In questo inverno buio e freddo è piombata all’improvviso una serie tv a scaldarci i cuori e a illuminare l’oscuro panorama delle produzioni italiane. Stiamo parlando del gioiellino L’Amica Geniale, che rappresenta un punto di partenza per il rilancio delle serie tv nostrane (come analizziamo in questo articolo). La produzione, che ha visto coprotagoniste Rai, Hbo e Tim Vision, ha chiamato a raccolta davanti al piccolo schermo milioni di telespettatori. L’amica geniale è tratta dai romanzi di Elena Ferrante, che attraverso la sua tetralogia dedicata alla vita di Lila e Lenù ha ottenuto una grande affermazione a livello mondiale, fino a essere inserita nella lista dei 100 artisti più influenti secondo il Times.
L’Amica Geniale ha avuto un tale successo, sia in Italia che in America, da essere rinnovata per una seconda stagione (in realtà si pensa che le stagioni in totale possano essere quattro, come i libri). Quali sono i motivi? Un racconto semplice e efficace, una riscoperta del neorealismo cinematografico italiano e delle attrici bravissime. Sullo sfondo una Napoli da scoprire attraverso i suoi vicoli, i suoi balconi e le sue strade popolate da chi vuole ricominciare a vivere dopo la guerra mondiale.
Ma cosa sappiamo riguardo le prossime stagioni della serie tv L’amica geniale?
La produzione Rai, Hbo e Tim Vision tratta dalla saga di romanzi di Elena Ferrante continuerà con una seconda stagione. Le riprese potrebbero iniziare in primavera. La serie dovrebbe arrivare sugli schermi per la fine del 2019. Inoltre possiamo ipotizzare che il secondo capitolo dovrebbe intitolarsi come il secondo volume: Storia del nuovo cognome. HBO, Rai Fiction e Tim Vision pare abbiano già deciso di realizzare altre 2 stagioni oltre alla prima e alla seconda, coprendo così l’intera quadrilogia della saga di libri della Ferrante. Il terzo e il quarto romanzo si intitolano Storia di chi fugge e di chi resta e Storia della bambina perduta. Potrebbero essere questi anche i titoli delle ipotetiche nuove stagioni.
Al momento però non c’è ancora nessuna conferma ufficiale da parte dei produttori della serie.
L’unica certezza è che sicuramente la seconda stagione si farà. Casey Bloys, presidente di HBO Programming, ha dichiarato riguardo al rinnovo: “Siamo entusiasti che la storia epica di Elena Ferrante abbia avuto un’eco così potente tra il pubblico e la critica e non vediamo l’ora di continuare il viaggio di Elena e Lila”. Anche l’AD della Rai Fabrizo Salini si è soffermato sul successo della serie L’amica geniale che “rappresenta per la Rai motivo di profondo orgoglio. È un traguardo importante che conferma la scelta di puntare su coproduzioni internazionali valorizzando al tempo stesso il talento italiano”.
Anche Lorenzo Mieli, CEO di Wildside e produttore esecutivo della serie con Mario Gianani e Domenico Procacci, ha parlato del rinnovo dello show: “Siamo profondamente orgogliosi che L’Amica Geniale continuerà a catturare il pubblico di tutto il mondo. E ancora più orgogliosi che questo risultato sia stato raggiunto grazie alla creatività, alla passione e al talento di uno straordinario gruppo di professionisti italiani, guidati da Saverio Costanzo”.
La trama di Storia del nuovo cognome
Le vicende dovrebbero riprendere da dove L’amica geniale le ha interrotte alla fine della prima stagione. La storia televisiva di Lila e Lenù dovrebbe ricalcare quella del secondo romanzo di Elena Ferrante. Le due ragazze continuano a essere protagoniste, sebbene vivano storie completamente diverse. La prima si è appena sposata e la situazione non è per nulla facile. La seconda invece, dopo essersi diplomata al Liceo Classico, inizia l’università alla Normale di Pisa. Due percorsi opposti, un legame enorme. In mezzo a tutto questo ci sono storie di quartiere, di emancipazione femminile, di soprusi e violenze. Si parla inoltre di vicende che potrebbero incrinare il rapporto delle due “sorelle”, tra le cause di queste incomprensioni anche Nino e Donato Sarratore, che abbiamo già incontrato nella prima stagione.
Non ci resta che aspettare l’arrivo del nuovo anno per rubare qualche informazione in più sul secondo capitolo. L’amica geniale ha in qualche modo rivoluzionato la concezione di serialità in Italia, ha portato nuova linfa vitale in un albero che sembrava essere secco e arido. Possiamo solo sperare che Storia del nuovo cognome sia come chi lo ha preceduto, o addirittura migliore.