3. BEAUTIFUL? NON PER FORZA – Quanto conta la bellezza nelle serie tv americane di oggi? Diciamo parecchio, e spesso e volentieri può tenere incollati allo schermo supportando il valore del prodotto. Del resto le gare di bellezza tra protagonisti dei serial sono all’ordine del giorno…..tranne nei crime, dove anzi essere fighi, ma fighi davvero sembra quasi un reato.
Intendiamoci, non che recitino dei brutti, tutt’altro, ma il protagonista del crime spesso è come “imbruttito” dalla realtà che è costretto a combattere. Sempre in perfetto ordine, sia chiaro, ma affascinante, al massimo, non figo. Nessuno sbav di celebrazione al suo passaggio: può colpire la testa, il cuore, ma difficilmente l’inguine. Basti pensare che per “Law and Order unità vittime Speciali” la protagonista è Mariska Hargitay, semplicemente perfetta per il ruolo ma che faticava a spiccare per bellezza già dal poco compreso “Tequila e Bonetti”. Non che fosse brutta, ma se pensiamo che da una parte c’era lei e dall’altra Pamela Anderson e Carmen Electra col costume attillatissimo, sul piano estetico non c’è gara… E che dire dell’ottima Kathryn Erbe dello spin off Criminal Intent? Bravissima, sia chiaro, però…