Vai al contenuto
Home » Little Fires Everywhere

Perché dovreste assolutamente vedere Little Fires Everywhere

Little Fires Everywhere
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Little Fires Everywhere è una miniserie tratta dall’omonimo romanzo di Celeste Ng uscito nel 2017, ambientata a fine anni ’90 a Cleveland, in Ohio. Perché dovreste assolutamente vederla? È una delle migliori miniserie del 2020 (qui trovate tutte le altre) e le tematiche che affronta sono più che attuali, nonostante l’ambientazione. Gli anni ’90 non sono che un pretesto per mostrare quanto la società in cui viviamo non sia davvero cambiata da allora, ma abbia solo imparato a mascherare in modo diverso il proprio marciume, nascondendolo dietro un’apparenza perfetta, dietro un’enorme casa borghese del quartiere di Shaker Heights e le sue mura ricoperte di carta da parati bianca.

Le differenze che dividono irrimediabilmente le due protagoniste della storia, Elena Richardson (Reese Witherspoon) e Mia Warren (Kerry Washington) hanno radici profonde che affondano nella storia personale di ciascuna, ma anche nelle tradizioni legate alla loro cultura e al mondo in cui sono cresciute. Una donna bianca, di buona famiglia e con un futuro già scritto dai suoi genitori, desiderosa di costruire e organizzare nei minimi dettagli la propria vita per sfuggire dalle frustrazioni e dai rimpianti. Una donna nera, un’artista dal talento e dalla creatività indiscutibili, che ha scelto di seguire il proprio istinto e di allontanarsi dalla propria famiglia pur di trovare davvero se stessa.

little fires everywhere

Little Fires Everywhere ci mostra due donne diverse ma tanti modi diversi di essere madre.

Elena ha sempre preteso il meglio per sé e per i propri figli, anche quando questo avrebbe significato segnare il loro futuro e renderlo diverso da come lo avrebbero desiderato. La sua ricerca della perfezione, il suo tentativo di ricostruire l’equilibrio che sapeva di aver perduto quando ha permesso che qualcun altro scegliesse per lei, nascondono dolore, sogni infranti, amori perduti. Elena è la scintilla che rischia ogni giorno di incendiare chi le sta intorno, è un fuoco che brucia lento da anni e che alla fine si trasforma in una vampata incontrollabile.

Mia ha sempre messo sua figlia Pearl al primo posto, ha sempre cercato di proteggerla dal mondo e da ciò che di sbagliato e ingiusto c’è là fuori. Vivendo della sua arte ha tentato di non farle mancare mai niente nella vita, ma ha continuato a scappare dal proprio passato, portando con sé i suoi fantasmi, rischiando che si trasformassero anche in quelli di Pearl. Ma nel momento in cui Mia ed Elena si conoscono, ognuna dovrà imparare a fare i conti con le proprie ombre e dovrà farsi strada nel mare di bugie che si sono create intorno per salvaguardare chi amano.

kerry washington

L’America degli anni ’90, così come quella di oggi, non dà spazio a chi una vita nuova se l’è costruita mattone dopo mattone, solo con le proprie forze.

Il razzismo, i pregiudizi che invadono la società e la necessità di dimostrarsi superiori agli altri sono ciò che di più brutto e degradante possa trovarsi in una società, e Little Fires Everywhere ci mette impietosamente di fronte a tutto ciò. Mia ed Elena, così come i loro figli, sono la testimonianza di tutte le profonde differenze che ci sono tra individui ricchi e poveri, tra chi sceglie di concentrarsi sulla propria vita e crede nei veri valori e chi, invece, prova soddisfazione nel distruggere ciò che altri hanno costruito. C’è chi vive in modo egoista e consuma piano piano chi gli sta intorno e chi dà fin troppo amore, pensando che questo sia sufficiente a dimenticare il passato.

Ma questa miniserie nata per Hulu e distribuita da Amazon Prime Video rivela la verità e dimostra che una vita costruita sulle menzogne è fragile e non può durare in eterno. Se, però nel caso di Mia, l’amore è servito a placare le fiamme e il dolore, nel caso di Elena, questo non è stato possibile.

little fires everywhere

Little Fires Everywhere ha dimostrato che non è necessario creare una serie tv da più stagioni per saper mandare il proprio messaggio, basta trasmetterlo un po’ alla volta in ogni puntata, fino a offrire un quadro completo allo spettatore, che impara e fa i conti con quello che vede.

Questa serie ci insegna che le apparenze in cui si nasconde chi conduce una vita agiata e borghese, spesso sono ciò che di più dannoso possa esserci, perché logorano dall’interno e alimentano ogni giorno la fiamma della frustrazione, dei rimpianti, fino a che quella scintilla non esplode, mostrando a tutti la sua verità.

LEGGI ANCHE – Little Fires Everywhere: Kerry Washington e la nomination agli Emmy 2020: “Rappresento gli emarginati”