Signori e signore, triglie e quadriglie, eccoci giunti alla fine di questa terza edizione di LOL – chi ride è fuori!, il programma in cui un gruppo di pazzi comici viene rinchiuso in una stanza con il divieto assoluto di ridere, sorridere o fare smorfie con il viso che si avvicinino lontanamente a un sorriso. Il tutto mentre Frank Matano commenta ogni avvenimento ridendo con la stessa pacatezza di Cameron Tucker alla ricerca di Stella in Modern Family. Anche meno. Al fianco di Frank c’è, come sempre, il padrone di casa LOL: Fedez.
Anche quest’anno ai due conduttori si è aggiunto un disturbatore seriale. Non è più il magico Lillo, ma il buon Maccio Capatonda (anche se fino alla fine ho pensato che si togliesse la maschera e rivelasse la sua vera identità di Lillo). Non si sa mai.
Ma qui c’è poco da ridere, i voti sono una cosa seria quindi penna alla mano, passiamo subito alle serissime (ma proprio tanto serie) Pagelle di LOL – chi ride è fuori 3.
Nino Frassica – Voto 6 e Stark
In questa parte due di LOL – chi ride è fuori! Nino Frassica è durato meno di quanto pensassimo. Dopo qualche minuto è andato a fare compagnia a Fedez, ma a farlo ridere sono sempre e solo le sue battute. Gli altri comici sono di un altro pianeta in cui il senso dell’umorismo gira in senso contrario a quello di Nino Frassica.
In ogni caso, nonostante la sua prematura eliminazione Nino è il vero protagonista di questa edizione, è un po’ il Ned Stark della situazione che decide di partire alla volta di Approdo del Re, poi come finisce lo sappiamo tutti.
Anche Nino ha deciso volontariamente di recarsi ad Approdo del Ramirez e, anche in questo caso, come finisce lo sappiamo tutti.
Herbert Ballerina – Voto 8
Lì sono iniziati tutti i guai. Con quel ranocchio. Con quel dannato ranocchio. Avevo puntato tutto su Herbert Ballerina. Era il mio protetto e nel mio FantaLOL lui era il capitano. Alla fine ho vinto lo stesso perché il mio Fanta LOL è mio nel senso che ci gioco solo io. Se volete aggiungervi per la prossima edizione sappiate che non c’è posto.
Da piccola ho sempre voluto fare la giornalista, sicuramente non pensavo che avrei scritto queste serissime Pagelle di LOL con voti ponderati da una qualificatissima giuria demoscopica. Insomma, da piccola volevo fare la giornalista e il mio sogno era proprio quello di leggere notizie come quella (tragica) del contadino che finisce in ospedale per essersi tirato la zappa sui piedi. Alla fine ho deciso di fare giurisprudenza, forse perché la storia della zappa sui piedi l’ho presa troppo alla lettera.
Morale della favola: è meglio guardare LOL che il telegiornale, ma è comunque meglio guardare LOL con Herbert Ballerina.
Brenda Lodigiani – Voto 5
L’unica cosa che mi ricordo di Brenda Lodigiani da questa seconda parte di LOL – chi ride è fuori! è di aver visto un trailer di Maccio Capatonda che annuncia l’approdo (non del Re) di Brenda Lodigiani su OnlyFans.
Il canale sarà tutto dedicato ai piedi neri della Lodigiani, la quale ha deciso di arrivare a LOL – chi ride è fuori! con un paio di décolleté, poi si è ricordata che doveva sostare in quel covo di matti per circa sei ore, e ha capito che è meglio andare in giro scalzi.
Brenda, la prossima volta chiama me che ti presto un paio di sneakers comode.
Cristiano Caccamo – Voto N.C.
Ah ma c’era anche Cristiano Caccamo raga?! Ma era quello che ha vinto Sanremo Giovani nel 2015? Non sapevo facesse il comico.
No aspetta, taglia taglia, non era quello, è un altro. È possibile che mi sia distratta quando ha fatto qualcosa.
Non gioca, non vola, nun fa nu c***, portatevelo. Diceva un grande saggio ricco di cultura. Non sappiamo se sia questa la verità o se, semplicemente, non stava tanto simpatico a chi si è occupato del montaggio.
Marina Massironi – Voto 8
Marina Massironi ha dimostrato tutta la sua maestria tragicomica. Proprio in questo momento sto prendendo il quindicesimo caffè della giornata, berlo è così difficile perché ad ogni sorso la domanda esistenziale sul caffè della Peppina mi attanaglia. Perché non si beve la mattina? Perché il latte e il tè subiscono questa ingiusta discriminazione?
Il dubbio mi assale e, tra un caffè e l’altro, l’unica cosa che mi sembra certa e lampante è che il vero tallone di Achille di Marina sia proprio il trio. Lei che è cresciuta professionalmente con i magici Aldo, Giovanni e Giacomo non ha resistito proprio sul trio di gemelli danzanti.
Il trio in questione non l’ha semplicemente fatta sorridere, l’ha ridotta in lacrime dalle risate. Io già avrei ceduto al secondo gemello, ma posso capire che il terzo sia stato davvero insostenibile. Sembrava di vedere un Giovanni Vernia dei tempi di Zelig che danzava in una stanza piena di specchi (tipo quelle dei musei all’avanguardia dove i giovani vanno a farsi selfie).
Marta Filippi – Voto 5
Devo ammettere che sto ancora ripensando alla signora di Roma Nord che è entrata in scena totalmente a caso. Ho vissuto a Roma Nord per 6 anni, tendenzialmente sono una di quelle fastidiose persone che parlano con tutti, quindi mi è capitato svariate volte di trovarmi a bere tè con mamme di amiche e amici nelle loro case a Roma Nord. In tutti questi anni non ho mai beccato una singola signora che avesse un accento anche lontanamente paragonabile a quello di Marta Filippi.
Probabilmente hanno fatto lo stesso ragionamento anche i comici in gara, i quali hanno pensato piuttosto a Sandra Milo, con Brenda Lodigiani che sottobanco suggeriva la risposta esatta ai punti interrogativi spuntati sulle facce dei presenti. Secondo me ad alcuni sarà balenato nella mente che Ramirez aka Fedez avesse pigiato sul pulsate “delirio”.
Morale della favola: rideva solo Frank Matano, ma alla fine lui è pagato per ridere.
Paolo Kessisoglu – Voto 9
Era molto più semplice scrivere Luca e Paolo piuttosto che dover controllare ogni volta di aver scritto questo cognome correttamente. D’altronde queste sono Pagelle troppo serie, non possiamo permetterci nomi scritti male e voti dati a caso, ci sono secoli di storia, poesia, scrittura e musica dietro (Alida docet).
In ogni caso, senza Luca e Paolo questa edizione di LOL – chi ride è fuori! sarebbe stata divertente tanto quanto una bolletta della luce nel 2023. Se doveva vincere una coppia tanto valeva far vincere Luca e Paolo, le gemelline di Shining che hanno portato tanta gioia e anche tanta ingiustizia. Io ancora non perdono la prima, ingiusta, ammonizione di Paolo, poi vedere un lama ingiustamente maltrattato e tenuto al guinzaglio è stato il colpo di grazia. Spero che Striscia la Notizia abbia già mandato Edoardo Stoppa negli studi di Prime Video per fare luce sulla questione.
Luca e Fabio – Voto 9
Luca e Fabio è il nuovo duo vincitore di questa edizione di LOL – chi ride è fuori! I due hanno deciso di finirla insieme come Harry Potter e Voldemort, solo che in questo caso al posto di Hermione e Ron c’erano Frank Matano e Fedez pronti all’agguato. D’altronde, considerando che i comici sono costretti in una stanza per ben 6 ore già l’altra volta abbiamo parlato di Herbert Potter e i Prigionieri di Amazon (sento già un trailer alla Maccio Capatonda risuonare nella mia mente).
Alla fine i due prodi giovani (ma non troppo) hanno capito che era meglio tagliare la testa al toro, altrimenti c’era il pericolo che si ripresentasse Paolo in versione torero canterino, poi il puff non si faceva solo nella brum del capo ma anche in altri luoghi che non menzioneremo in questo scritto.