LOL – Chi ride è fuori continua a essere presentissimo nei nostri pensieri, e non vediamo l’ora di vedere la seconda stagione. Un comedy show che ha fatto le fortune di Amazon Prime Video (se non siete ancora abbonati, potete farlo qui) e che ha creato un’infinità di tormentoni che ancora oggi vengono ripetuti all’infinito da chiunque abbia visto e apprezzato la serie con conduttori Fedez e Mara Maionchi (confermati per la seconda stagione). Dal bastone di Frank Matano, che è arrivato addirittura a ispirare un folle tatuaggio (se vi siete persi questo capolavoro, potete recuperarlo qui) all’ormai iconico “Hai ca*ato” di Pintus, fino ai grandi tormentoni made in Lillo: “So Lillo” e il meraviglioso Posaman. Proprio di questi due tormentoni, il comico romano ha parlato spiegandone la genesi. Che è assolutamente sorprendente.
Per quanto riguarda “Sò Lillo“, in realtà, niente di particolarmente strano: l’attore ha dichiarato che è nato sul momento, e ha poi aggiunto: : “Ho preso spunto in qualcosa dall’esperienza dei Latte e i suoi derivati ma sinceramente di repertorio ho potuto fare poco senza Greg, il nostro repertorio è tutto strutturato a due”. Ma la cosa più interessante Lillo l’ha detta riguardo alla nascita di Posaman, che è ben più strutturata e ha radici che si imperniano addirittura nella pandemia globale che stiamo vivendo.
“Funziona il contrasto fra la pochezza del supereroe e la serietà con cui si atteggia. E poi penso che in questo periodo Posaman rappresenti l’impotenza di cui tutti siamo vittime davanti alla pandemia. Nemmeno un supereroe può farci nulla“.
L’immobilità eterna di Posaman, quindi, rappresenta nell’immaginario di Lillo l’immobilità obbligata di tutti noi davanti alla pandemia: un supereroe quindi pensato ad hoc per questa situazione, un supereroe che “non può farci nulla” e quindi rimane immobile in attesa che le cose migliorino, proprio come noi durante i vari lockdown che abbiamo vissuto in questi ultimi due anni. Un pensiero profondo, dietro la nascita di un supereroe che ha il superpotere migliore di tutti: quello di farci ridere, pur “senza fare nulla”.
LOL – Chi ride è fuori tornerà presumibilmente con la sua seconda stagione questo inverno, e non vediamo l’ora di tuffarci in nuove situazioni surreali con nuovi tormentoni di cui godere e parlare nei prossimi mesi. Anche se Lillo, col suo Posaman, ci mancherà non poco.