1) Terry O’ Quinn – John Locke
Al primo posto di questa speciale classifica troviamo lui, l’uomo che ha interpretato il personaggio più coraggioso, visionario ma al tempo stesso penoso di Lost. John Locke è difficile da spiegare: le parole, infatti, non basterebbero e Terry O’Quinn in questo senso ci viene in soccorso, regalandoci un’interpretazione sopra le righe (anch’egli, unico con Emerson nel cast di Lost, ha vinto un Emmy Award), capace di trasmettere la sofferenza di un uomo privato dell’uso delle gambe da un padre malvagio, che lo aveva già privato di un rene, e di comunicarci la gioia nel riacquistarlo una volta arrivato sull’Isola.
Le sofferenze, la rivalsa, la fede nel destino e infine la scelta di suicidarsi, anche quest’ultima toltagli da Ben, che prima lo salva e poi lo uccide. John Locke è un illuso, ma è anche l’unico che aveva capito fin dall’inizio la specialità del luogo in cui erano capitati. La convinzione di essere speciale, però, è stata sempre un boomerang per lui. L’interpretazione di O’Quinn gli permette di conquistare il primo posto non solo per la grande capacità di dipingere John Locke, ma anche e soprattutto per essere riuscito a interpretare il personaggio senza essere John Locke, nella seconda metà della quinta e nella sesta stagione. Si percepisce, infatti, che quell’essere con il corpo di John non è affatto lui ma l’Uomo in Nero; rendere questa cosa a livello recitativo non era affatto scontato. Grazie, davvero.