2) L’Uomo in Nero
Il discorso fatto per Jacob va necessariamente applicato a suo fratello, nonchè colonna di fumo nero che terrorizza gli abitanti dell’Isola. In realtà l’alone di mistero attorno a questo personaggio crea un’aspettativa in parte insoddisfatta; infatti, il fatto che il fumo nero sia capace di impossessarsi dei defunti che si trovano sull’Isola trova riscontro nella figura del falso Locke, che interpreta magistralmente le intenzioni della creatura malvagia. Ma ciò che rimane incompiuto è legato al passato del personaggio: siamo sicuri che le sue ragioni fossero “il Male”? O è l’entità del fumo nero che lo rende malvagio?
3) Eloise Hawking
Il ruolo della madre di Faraday è un altro caso in cui gli autori si sono limitati al minimo indispensabile, senza però immaginare che le sue azioni, e la loro rilevanza, potessero suscitare una forte curiosità. Sentimento che, purtroppo, è rimasto tale. Ancora, agli stessi spettatori potrebbe sfuggire il peso specifico di questo personaggio e, conseguentemente, c’è il rischio che lo sottovalutino: sarebbe un errore pensare in questi termini, visto che Eloise è una di quegli “Altri” che conosceva alcune caratteristiche dell’Isola ignote ai personaggi principali, caratteristiche che conoscerà in seguito anche il figlio Daniel.