2) Evangeline Lilly – Lost
Non ci sono dubbi: la bellezza di Evangeline Lilly era limpida già molto prima di Lost. La strada della modella è spalancata davanti a lei. Una vita di possibili successi. Lilly, però, sente di volere altro. Di poter ambire a qualcosa di più, qualcosa di diverso. Partecipa a qualche sfilata saltuaria: il necessario per mettere da parte i soldi per il college.
La sua volontà è di laurearsi in Relazioni internazionali. Fa di tutto per pagarsi gli studi: passa dalla cameriera all’assistente di volo. Qua e là anche qualche comparsa in serie tv minori. Ma la sua vita stenta a decollare.
È neanche troppo convintamente che, su spinta di un’amica, partecipa al provino per Lost. Quando si presenta, nella sala d’aspetto ci sono altre settantacinque donne. Tutte bellissime e con tanta esperienza nel campo della recitazione. Lilly pensa quasi di andarsene, di lasciar perdere.
Ma tocca a lei: inizia e d’improvviso quel personaggio le entra dentro. Sembra davvero descriva parte di sé, della sua essenza. Gli autori rimangono folgorati. Non serve aspettare oltre: è lei Kate Austen. Inizia la sua avventura in Lost, uno show destinato ad appassionare milioni di telespettatori in tutto il mondo.