3) Ana Lucia Cortez
Da mercenari senza scrupoli a poliziotti corrotti. Ana Lucia è uno dei sopravvissuti della sezione di coda del volo Oceanic 815. Pur vedendola per la prima volta nel finale della prima stagione, abbiamo modo di conoscere questo personaggio soltanto nel corso della seconda. Se inizialmente ci viene presentata come una donna altruista, forte e carismatica (una sorta di corrispettivo di Jack potremmo dire), piano piano ci rendiamo conto di come Ana Lucia sia completamente diversa.
Un problema di gestione della rabbia e una eccessiva considerazione di se stessa rendono Ana Lucia uno dei personaggi più fastidiosi di Lost.
A Los Angeles, la sua instabilità la porta ad aggirare la giustizia che lei stessa dovrebbe rappresentare, sull’Isola non si fa problemi a imporsi con la forza all’interno del suo gruppo. Sulla strada per il campo, uccide Shannon in preda alla paranoia e poi, impaurita da Sayid, lo lega a un albero e vieta al gruppo di andare avanti. La vigliaccheria la spinge a cercare vendetta, incapace di perdonare, incapace di lasciare andare. Perché per Ana Lucia tutto diventa una questione personale e sarà questo a spingerla a consegnare a Michael la pistola che la ucciderà. Nei flash sideways, Ana Lucia è una poliziotta corrotta, segno che anche in questa altra vita non è ancora pronta per la redenzione.