Vai al contenuto
Home » Lost

Lost: 5 episodi per capire John Locke

Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

John Locke è una delle figure più controverse di Lost, nel binomio tra Fede e Scienza lui rappresenta senz’altro la prima. È l’uomo dei miracoli, sopravvissuto alla nascita prematura a seguito di un incidente, a una caduta dall’ottavo piano e dulcis in fundo all’incidente dell’Oceanic Fly 815 , riacquistando addirittura le capacità motorie.

L’Isola diventa la sorgente di quei miracoli, un posto Sacro da proteggere a tutti i costi. È questa la missione di John Locke (ma che cos’è davvero l’Isola di Lost?)

Cerchiamo di capire meglio la sua personalità attraverso 5 episodi di Lost a lui dedicati.

1) Deus Ex Machina (1 x 19)

Lost

Il Deus Ex Machina trova le sue radici nella tragedia greca, indicando quel personaggio che irrompe nella scena per districare i nodi della trama e risolvere con facilità dilemmi che sembrano privi di soluzione.

In fondo, la chiave di volta di ogni problema è la sua interpretazione e John è convinto che il suo destino sia incanalare ogni forza nella ricerca di segni misteriosi che veicolano la giusta interpretazione di questi problemi.

Chiunque necessita di una ragione di vita, Locke rappresenta la forza di chi rifiuta di arrendersi di fronte alla mediocrità sciapa. La sua fede è così forte da renderlo cieco, incapace di realizzare che ogni conquista e ogni obiettivo portati a compimento necessitano di sacrifici e rinunce.

In questa fase primordiale di Lost è convinto che il significato ultimo della loro presenza sull’Isola sia nascosto dietro quella porta che lui e Boone sono incapaci di aprire, non riesce a pensare ad altro e i suoi continui fallimenti assumono tinte sempre più mistiche.

L’Isola sembra volerlo privare del suo dono, le gambe perdono sempre più le forze ed è perseguitato da incubi e allucinazioni. Le accoglie con gaudio e con l’incosciente impeto che gli impedisce di vedere la realtà dietro la superficie.

Il contrasto tra John prima dell’Isola e John sull’Isola sembra farsi sempre più sottile, le cicatrici che porta addosso come un monito non sono servite a farlo ragionare. Il costruttore di trappole cade nel tranello, irretito dalla speranza di aver trovato un posto nel mondo. Errore che in passato gli è costato la perdita di un rene e ora la perdita di un amico.

Pagine: 1 2 3 4 5