8) Walkabout
John Locke è sicuramente uno dei personaggi con cui viene più spontaneo empatizzare. Ha contagiato tutti con la sua fede nel destino infallibile, nonostante abbia avuto una vita costernata di tristezza e delusioni riesce sempre a intravedere la luce della speranza, anche nei momenti più bui.
È così che il Walkabout diventa per lui l’obiettivo ultimo, l’occasione per superare i suoi limiti e trovare una volta per tutte un senso e uno scopo alla sua esistenza. Quando la sua determinazione non viene compresa dagli organizzatori del Walkabout queste speranze e queste certezze si sgretolano lasciando il posto ad acida disillusione e rabbia.
Con il povero John avremmo voluto urlare forte anche noi dall’altro lato dello schermo.
Non mi dica cosa non posso fare! Questo è il mio destino! Non può andare così!