2) James, The End of The F***ing World: la solitudine del sentirsi sbagliati
“I’m James, I’m seventeen and I’m pretty sure I’m a psychopath”: così si presentava James nella 1×01 di The End of The F***ink World. James è un ragazzo molto introverso perché nasconde un segreto: sogna di uccidere qualcuno. Sa bene quanto un desiderio del genere sia patologico, e questo lo porta a non circondarsi di persone o amici, fino a quando non incontra… Alyssa. Ma nonostante la sua nuova amicizia, James è estremamente solo. Si è escluso da tutti perché sa di essere diverso dagli altri. Ed è il suo trauma ad averlo reso tale. Da tempo non riesce a provare alcuna emozione, tanto da voler commettere un omicidio per provare a sentire qualcosa. Quando guardiamo James, nella serie, sembra che il suo sguardo sia distante, quasi distaccato. I suoi occhi sono assenti, velati da un dolore lontano ma sempre presente. Ed Alyssa è stata l’unica in grado di andare oltre questo “velo”.