Curiosità n. 13: Piccoli attori crescono
Il ragazzino che interpretava Walt aveva solo 10 anni quando iniziarono le riprese dei primi episodi di Lost. Malcolm David Kelley però crebbe così rapidamente durante le riprese che farlo tornare sul set fu impossibile per gli autori (uno crescita troppo rapida perfino per un bambino intrappolato nell’isola pazza di Lost). Per aggirare il problema, allora, gli sceneggiatori scelsero di far “sparire” il personaggio attraverso il rapimento, e farlo apparire solo in seguito nei flashback futuri (un salto nel tempo che così avrebbe spiegato i 25 centimetri in più di altezza messi durante le riprese).
Curiosità n. 14: Meglio non dire troppo!
Dopo l’episodio 4 della quinta stagione (“Il piccolo principe“), gli autori scrissero una scena in cui veniva spiegato chi fossero le persone coinvolte nella sparatoria avvenuta in acqua.
Ma alla fine Lindelof, sceneggiatore principale di Lost, pur entusiasta del risultato, ha detto: “È figo, ma sarebbe molto più figo se non rispondessimo mai a questa domanda”.
Lindelof caro, tu si che avevi capito subito come tenere lo spettatore attaccato allo schermo!
Curiosità n. 15: Meglio non far arrabbiare l’isola
Abbiamo dovuto penare per arrivare alla consapevolezza finale che L’Isola in Lost era essa stessa un protagonista della Serie Tv, una consapevolezza che invece gli autori e gli sceneggiatori dello show ebbero ben chiara fin dall’inzio.
Sarà stato forse per questo che, prima dell’inizio delle riprese, un prete Hawaiano fu fatto arrivare sul posto per benedire il set e lo staff prima di girare l’inizio della sesta e ultima stagione?
Curiosità n. 16: Come ingannare i paparazzi
Più si avvicinava il gran finale di stagione e più erano gli occhi curiosi che si aggiravano come avvoltoi intorno al set in caccia di qualche scoop. Per questo motivo i produttori pensarono bene di ingaggiare due comparse somiglianti a Sun e Jin per l’occasione.
I due avrebbero dovuto camminare nei pressi della chiesa dove è stato poi filmato l’episodio finale, vestiti in modo elegante e formale; in questo modo avrebbero ingannato (e di conseguenza distratto) i fotografi nei paraggi.