Vai al contenuto
Home » Lost » #VenerdìVintage – 20 momenti in cui Lost ci ha fatto piangere

#VenerdìVintage – 20 momenti in cui Lost ci ha fatto piangere

Lost
Ma prima di continuare con la lettura abbiamo entusiasmanti novità da condividere con te. A breve sarà disponibile Hall of Series Plus, il nostro servizio in abbonamento che ti permetterà di accedere a moltissimi contenuti esclusivi e in anteprima.

Inserisci il tuo indirizzo email e clicca su ‘Avvisami’ per essere notificato quando Plus sarà disponibile.

* campo obbligatorio

Lost - cuore dell'isola17. Sigillo
Jack viene calato giù per la grotta, verso la fonte vitale e centro dell’isola, con lo scopo di riposizionare il sigillo precedentemente rimosso da Desmond.
Una volta giù è solo con se stesso, in fin di vita, consapevole che il suo ruolo fosse quello di sacrificarsi per salvare l’isola e liberare a Hugo il posto di “custode” di quest’ultima, al fianco di Ben.
Ora Jack è in grado di capire all’interno di quali occhi Locke avesse guardato. Quale verità avesse percepito. Tutta questa consapevolezza esplosa in un istante è una rivelazione piacevolmente ironica, tant’è che Jack scoppia a ridere in maniera compulsiva mentre è accasciato al centro della fonte.
18. Ben all’esterno della Chiesa
“Devo sistemare un pò di cose, prima. Non penso che entrerò.”
Benjamin Linus è sempre avulso al resto del gruppo per qualche conto in sospeso con se stesso. Al termine di tutto, questa è una delle cose che non cambia.
Ben non può ancora entrare.
Ha commesso troppi errori e la sensazione è quella che pur potendo, Ben decida di sua volontà di non varcare ancora la soglia.
Mentre è fuori, seduto ai piedi delle scale che conducono alla porta della Chiesa, arriva John Locke su di una sedia a rotelle.
Ben confessa l’invidia che ha provato verso di lui, che era ritenuto speciale dall’isola per qualche ragione. Confessa l’egoismo e la brama di potere che l’hanno condotto ad assassinarlo.
Per tutto questo, Ben si scusa. John lo perdona, prima di alzarsi dalla sedia a rotelle ed entrare in Chiesa sulle sue stesse gambe.
La sequenza si chiude con Hugo che esce dalla porta e, vedendo Ben seduto, lo invita ad entrare. Lui replica la risposta precedentemente data a Locke.
Hugo sta allora per rientrare, quando regala a Ben la considerazione di cui ha sempre avuto bisogno e per l’assenza della quale ha sempre sofferto:
“Sai, coso, sei stato un ottimo numero due.”

Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12