Lucifer 5×02 ci porta finalmente nel cuore dell’azione e accende i riflettori su Michael, il gemello cattivo (sì, questa storia del gemello cattivo del diavolo è quasi paradossale) del protagonista. Il suo piano è chiaro fin da subito: distruggere il fratello. L’idea è quella di intrufolarsi nella sua vita, creare legami con le persone attorno a lui, per poi spezzare tutto. Anche se le cose prenderanno presto una piega diversa.
La prima mossa di Michael è quella di cercare un’alleanza con Maze: se non era spoiler il suo arrivo dopo il trailer, il vero colpo di scena sembra la sua identità svelata così in fretta. La copertura è già saltata. Il problema? Da buon fratello del diavolo, Michael riesce ad ammaliare Maze facendo leva sul senso di abbandono del demone e sulla sua voglia di riavere il vero Lucifer. Maze accetta e infrange tutti i cuori del pubblico, che ormai aveva imparato ad apprezzare questo personaggio così strano.
Vittima di questa alleanza è ovviamente Chloe: intenzionata a riallacciare i rapporti con Lucifer, lo segue a casa ma lo trova in atteggiamenti intimi con Maze. Dopo un iniziale sconforto misto a delusione, la detective cerca di comprendere l’atteggiamento di quello che crede sia Lucifer, riflettendo sul periodo che egli avrebbe trascorso all’inferno. La donna decide quindi di andargli incontro e fargli ricordare il Lucifer di un tempo. Si susseguono scene grottesche in cui Chloe si comporta come faceva Lucifer mentre Michael si mostra serio e tutto d’un pezzo, ben lontano dal modo di fare del fratello.
Lucifer 5×02 è ancora lontana dall’ironia spiccata delle stagioni precedenti, perché ogni scena ha il retrogusto amaro dovuto all’inganno e all’assenza del vero protagonista.
Qualcuno, però, sembra accorgersi che c’è qualcosa che non quadra. Michael commette un grande sbaglio e fa una cosa che Lucifer non ha mai fatto, ossia mentire. Può sembrare strano, il diavolo non dice le menzogne? No. Lucifer è sempre stato onesto. Ecco perché quando Michael dice una bugia all’ignara Ella, Chloe inizia a farsi delle domande. A mettere insieme i pezzi del puzzle però sono Linda e Amenadiel, che notano tutto ciò che stona.
Il pubblico è forse risentito per il fatto che Chloe, colei che per prima dovrebbe svelare il trucco proprio per il suo sentimento nei confronti di Lucifer, sembra mettere da parte le perplessità nel tentativo di compiere un ulteriore step nella sua relazione col diavolo. Maze capisce che la detective non merita il dolore che potrebbe nascere dall’inganno e si ribella a Michael, che però la imprigiona.
Le solite indagini proseguono, Michael affianca Chloe nella risoluzione del caso e Lucifer per il momento è ancora all’inferno. La prima parte di Lucifer 5×02 non presenta plot twist o scene di particolare rilevanza, ma nella seconda tranche della puntata torna la grande potenza di questa serie (qui trovate le 5 migliori serie simili a Lucifer).
Michael, colpito da Chloe, fa un’inversione di rotta per il suo piano e decide di sostituirsi a Lucifer piuttosto che distruggere la sua vita.
La tensione aumenta perché Chloe sembra intenzionata a raggiungere Michael e dare finalmente uno scossone alla loro-non-loro storia sentimentale. E proprio quando siamo pronti a dare della capra a Chloe per non aver capito niente, scopriamo che ha capito tutto. Non si può fregare la detective.
In un climax di pathos, Chloe punta la pistola verso Michael e con un discorso carico di emozione e sofferenza sfida il nemico: lui non può vincere, perché Chloe non perderà mai la fede in lei e Lucifer.
Ma il momento della vittoria è lontano, perché ecco il meraviglioso cliffhanger di fine episodio. Michael sferra il suo colpo svelando a Chloe la verità sulla sua esistenza. La detective non sarebbe nemmeno dovuta essere al mondo, non fosse stato per il piano di Dio di porla sul cammino di Lucifer. Chloe è confusa, accusa il nemico di aver detto una menzogna. Ma quale sarà l’effetto di questa rivelazione su di lei?
Intanto, Amenadiel scende all’inferno. Svelato il trucco di Michael, è necessario porre un freno al suo piano. L’unico che può fare qualcosa è Lucifer stesso: è tempo di tornare indietro, gli dice Amenadiel. E un sorriso compare sul nostro volto.
Lucifer (con tutte le sue sfumature) sta finalmente per tornare?