È arrivata improvvisa la notizia della cancellazione di Lucifer e nessuno avrebbe scommesso neanche un euro su tutto questo. Eppure adesso ci ritroviamo a dover gestire questa bomba e a non poter fare nulla se non sollecitare altri network affinché possano riprenderla. Unica certezza è che non meritava una fine, non adesso. Mancano ancora delle cose fondamentali, nulla è stato finito e in potenza può dare ancora molto.
Oggi però prendiamo in considerazione l’ipotesi peggiore, quella che noi fan non vorremmo vedere realizzarsi, anche se adesso appare la più probabile. Mettiamo il caso che Lucifer non venga salvato e finisca qui, esattamente con la quarta stagione.
È una prospettiva dura da accettare, mi rendo conto, e in questi anni di fioritura di una marea di serie Tv, rimanere fedeli ad alcuni prodotti è diventato sempre più difficile. Ogni mese vediamo nascerne a decine, l’interesse per quelle che già vediamo un po’ svanisce, ma con Lucifer, come per altre serie, l’appuntamento era puntuale e straordinario. Sicuramente perché negli anni l’abbiamo vista cambiare, alcune volte in meglio altre in peggio, ma riuscendo sempre a mantenere una costante di sottofondo che in ogni episodio riusciva a strapparci un sorriso.
Senza calcolare che il finale di questa stagione non era stato pensato probabilmente come finale di Serie, questo è quello che forse ci mancherà di più: non aver avuto un finale degno di una Serie veramente molto interessante. Se solo la notizia fosse arrivata prima, la costruzione di questa ultima stagione sarebbe stata diversa, avrebbe visto forse una volontà di direzione molto differente, magari andando dritti verso la meta che tutti ci saremmo aspettati, oppure sorprendendoci ancora una volta.
Ed è la sorpresa ad averci tenuti incollati allo schermo in questi quattro anni. L’effetto sconvolgente è stato il suo valore aggiunto. Lucifer ha saputo mettere insieme tanti generi e non sempre l’ironia ha prevalso. In nessun caso però la commistione di generi è risultata pesante o ingombrante. C’è sempre stato un equilibrio dinamico in cui anche all’esagerazione lo spettatore è stato chiamato a reagire in maniera interessata e coinvolta.
Merito del cast, merito di chi ha scritto copioni, di chi ha costruito scenografie sempre completamente rispondenti alle emozioni dei protagonisti. Impossibile quindi non menzionare Tom Ellis, di cui ci mancherà tantissimo l’accento inglese. Mai diavolo fu più affascinante e perfetto! E anche la sua bravura nell’interpretare qualsiasi tipo di scena, passando anche a pochi secondi di distanza da scene estremamente sarcastiche a scene drastiche, rabbiose e violente.
Fondamentale per la buona riuscita di queste scene sono stati gli altri personaggi. A partire dalla sua partner in crime, Lauren German. Arriverà a mancarci anche il suo cinismo e il suo scetticismo. D’altronde non fanno altro che ricordarci gli inizi, quando ancora nulla era stato scritto e quando ancora tutto poteva accadere. Senza parlare dei selfie e delle foto di questi due attori, ma non ne parliamo, facciamoci del male ma sempre con dignità.
Pensare di non poterli vedere più insieme, in questo modo, è evidentemente un brutto colpo.
L’ultimo tweet di Tom Ellis è proprio quello che ha spinto i fan a ribellarsi contro la cancellazione di Lucifer. #SaveLucifer è ormai l’unica ancora di salvezza per questa Serie in cerca di network.
Le ultime stagioni ci hanno però regalato anche delle co-star di tutto rispetto, come Tom Welling che è riuscito a essere ancora più muscoloso di come era ai tempi di Smallville. Una cosa proprio assurda, che se non si trattasse di Tom Welling e se non l’avessimo conosciuto come un Clark Kent già bello impostato sarebbe veramente impossibile.
A contrapporsi ai bicipiti di Clark abbiamo l’ironia di Ella, entrata in scena quasi improvvisamente ma da subito con grande dirompenza. E poi Amenadiel, Linda e Mazikeen!
Prendiamoci un momento per adorare spassionatamente questa grande donna. Non servono neanche parole, ogni termine o aggettivo sarebbe sprecato e fin troppo futile. Basta il suo nome e la sua personalità a fare di questo personaggio una meravigliosa scoperta.
Comunque andrà a finire, Lucifer è stato un grande viaggio negli Inferi. Più bello, meno distruttivo e più divertente di quanto potessimo immaginare. Se non avessimo più modo di rivederlo sul piccolo schermo, la cosa che ci mancherà di più è la sua originalità. Credevamo che il diavolo fosse immortale, poi un diavolo con quella cadenza… ancora di più. Speriamo che riesca a sopravvivere anche questa volta, nonostante la volontà di chi sopra di lui controlla il mondo.