Non è passato neanche un mese dall’uscita della quarta stagione di Lucifer su Netflix e si è già scatenato l’inferno. Con la memoria rivolta alla cancellazione improvvisa della serie da parte della Fox, i fan chiedono già a gran voce rassicurazioni sul ritorno per una quinta stagione. Come mai Netflix ci sta mettendo tanto ad annunciare se e quando ci sarà il tanto desiderato rinnovo?
Per quanto possa essere frustrante, il ritardo nella conferma non deve preoccupare. Ildy Modrovich, showrunner di Lucifer, insieme a Joe Henderson, ha annunciato di essere ancora in attesa di notizie da parte della casa produttrice. Questo perché con i nuovi prodotti Netflix lascia passare un mese dal lancio, in modo da dare tempo agli utenti di vederli e poi valutare il percorso da intraprendere.
Se questo è l’unico dato che conta, allora il rinnovo di Lucifer è praticamente certo. Infatti a solo una settimana dal suo debutto era una delle tre serie più viste su Netflix, classificandosi al secondo posto. Ora, a tre settimane dal rilascio, ha conquistato il gradino più alto del podio. Con numeri simili non c’è dubbio che se l’unica conferma che Netflix aspetta per poter rinnovare la serie è il numero di visualizzazioni, allora il traguardo è stato raggiunto e superato.
Lucifer ha tutte le carte in regola per poter proseguire.
Il cast è pronto a tornare per una nuova stagione. Tom Ellis è convinto che ci sia ancora molto da raccontare, e sembra che gli stessi showrunner siano già pronti a proseguire. Hanno infatti affermato di avere già in mente la sequenza iniziale della 5×01 addirittura dall’inizio della quarta stagione, e di avere in mente anche qualcosa da utilizzare più avanti che potrebbe diventare un elemento chiave per lo svolgimento dei nuovi episodi.
Il materiale, insomma, non manca di sicuro, specialmente considerando tutti i possibili spunti lasciati in sospeso alla fine della quarta stagione. E il destino di Lucifer potrebbe non essere l’unico punto fondamentale della nuova trama.
In questi nuovi episodi abbiamo avuto modo di seguire più storie contemporaneamente, tutte ugualmente interessanti. La trama centrale, ovviamente, è quella che ruota intorno a Lucifer. Dopo che ha rivelato la sua identità a Chloe vediamo come questa fatichi ad accettare la sua natura. Lo troviamo quindi alle prese con le difficoltà nel rapporto con lei e con due new entry. Padre Kinley, esorcista e investigatore per il Vaticano, che tenta di riportarlo all’inferno per evitare l’avverarsi di una profezia. E poi Eve, la Prima Donna, tornata dal paradiso per riprendere la relazione con il protagonista.
Abbiamo trovato anche un Amenadiel con un rinnovato amore per l’umanità. Insieme a lui Linda avrà un bambino, un nephilim, metà angelo e metà umano, nonché primo essere celeste a nascere nel vero senso della parola. Troviamo Maze in cerca di se stessa e di qualcuno con cui condividere qualcosa di più di un’amicizia. Persino Dan ed Ella, personaggi secondari, hanno una loro parte con le difficoltà che affrontano dopo la morte di Charlotte.
Il modo in cui le trame principali si sono unite per creare un unico intreccio da risolvere nel finale è da manuale. Tale convergenza non ha però portato a una conclusione di queste linee narrative, anzi. Dal nodo indissolubile che si è creato dalla loro unione sono partiti altrettanti fili, ognuno con una enorme possibilità di sviluppo, lasciata latente da un finale non aperto, ma neanche definitivo.
È proprio grazie a questi potenziali nuovi inizi in sospeso che potrebbe svilupparsi una nuova stagione.
La scelta fatta da Lucifer ha avuto una duplice funzione: quella di mettere fine alle rivolte all’inferno e di tenere al sicuro il piccolo Charlie. Un primo, enorme, dilemma da risolvere nella quinta stagione ruoterebbe proprio attorno al ritorno del Re degli Inferi. Tornerà? Sicuro. Quando? Come? Di sua spontanea volontà o magari alcuni degli altri personaggi come Amenadiel e Maze cercheranno un modo per recuperarlo?
C’è poi un grandissimo potenziale nel futuro di Charlie. I nephilim sono canonicamente esseri incredibilmente potenti e possibilmente molto pericolosi, e quando Amenadiel si è rifiutato di consegnarle il bambino perché potesse portarlo alla Città d’Argento, Remiel ha preannunciato problemi.
Infine, c’è l’amore tra Chloe e Lucifer. Dopo essersi rincorsi a lungo, difficilmente la loro storia andrà subito a buon fine, ma c’è sicuramente molto margine per farla evolvere in qualche modo. Ovviamente col solito stile della serie che fa prendere agli eventi la piega più imprevedibile possibile.
Con tutte queste possibilità narrative ce n’è davvero abbastanza per un’intera stagione.
Con le visualizzazioni record già accumulate, la questione numerica è sistemata. Inutile dire che anche il supporto dei fan, altro elemento a cui Netflix presta particolare attenzione, non manca di certo. È stato proprio l’entusiasmo del fandom di Lucifer a incoraggiare la piattaforma streaming ad accogliere la serie. E ora quegli stessi spettatori reclamano altre puntate…