Un personaggio nato più di un secolo fa dalla fantasia del grande Maurice Leblanc e arrivato fino a noi prima come anime e poi come una serie tv francese distribuita da Netflix (qui la recensione della prima stagione). Lupin ha attraversato l’immaginario di tanti giovani e adulti e le sue avventure sono diventate indimenticabili. Stavolta è stato Assane Diop, interpretato dal talentuoso e sorridente Omar Sy, a regalarci un nuovo mistero da risolvere e una nuova storia di ingiustizie da raccontare. Assane, come il suo nome, ricorda molto Arsenio Lupin. E le sue battaglie, come lo sono state quelle del suo originale, non sono altro che un pretesto per dare voce ai silenzi assordanti di molti.
Omar ha incarnato gli ideali del ladro gentiluomo e gli ha dato un nuovo volto. In attesa della seconda stagione prevista per questa estate, non ci resta che dare un’occhiata alla vita del nostro protagonista e scoprire tutto quello che lo ha portato a diventare ciò che è.
Scopriamo insieme 7 curiosità su Omar Sy, il geniale e affascinante Quasi Lupin.
1) Ha origini senegalesi e mauritane
Omar è nato nel comune francese di Trappes il 20 gennaio 1978 e ha da poco compiuto 43 anni. Sua madre è originaria della Mauritania e suo padre del Senegal, entrambi immigrati in Francia per avere più opportunità di costruire una vita migliore per loro e per i loro figli. Il nostro Quasi Lupin è il quarto di otto fratelli e non avrebbe potuto prendere nemmeno in considerazione l’idea di diventare attore. Come il resto della sua famiglia si sarebbe dovuto dare da fare per studiare, prendere il diploma e cercare un lavoro, ma alla fine è riuscito a inseguire le proprie passioni e ha saputo sfruttare al meglio tutte le sue capacità.
2) Ha iniziato la sua carriera come comico
Eppure la sua carriera nel mondo dello spettacolo ha avuto inizio per un colpo di fortuna, quando ha accompagnato un suo amico speaker a Radio Nova, una radio musicale francese in procinto di girare l’episodio pilota di un nuovo programma. In quell’occasione Sy ha dato sfoggio per la prima volta del suo talento e della sua capacità di interpretare diversi personaggi. Tra 1996 e 1997, ha catturato così tanto gli ascoltatori con la sua simpatia e la sua risata contagiosa, che ne è diventato un ospite fisso e ha iniziato a fare coppia con il comico Fred Testot. Per i due poi è iniziato un periodo intenso e pieno di attività, che li ha condotti al successo e alle prime richieste da parte della televisione francese.
3) È stato notato da Hollywood grazie al successo avuto con Quasi Amici
Come abbiamo appena visto, grazie alla sua partecipazione prima a Radio Nova e poi ad alcuni programmi tv con il partner e amico Fred Testot, Omar è riuscito a farsi notare più di quanto avrebbe immaginato. Nel 2011 però, grazie a Quasi Amici, film nel quale recita accanto a François Cluzet, la sua carriera prende definitivamente il volo verso il successo. I numerosi e meritatissimi premi per la sua interpretazione di Driss Bassari lo hanno reso decisamente appetibile per il mondo hollywoodiano. Così lo vediamo prendere parte a X-Men – Giorni di un futuro passato (2014), a Jurassic World (2015), a Inferno (2016), per arrivare a Lupin, serie francese ma comunque di portata mondiale, di cui rappresenta il protagonista indiscusso.
4) Da giovane era appassionato dei manga e dell’anime di Lupin
Come poteva Arsenio Lupin essere interpretato da qualcuno che non lo avesse amato fin da giovane? In un’intervista Omar ha dichiarato di non essere mai stato immune al fascino del ladro gentiluomo, così come la maggior parte dei giovani cresciuti in Francia. Il volto e l’ideologia di questo personaggio pieno di sfumature hanno fatto crescere in lui una passione per la serie di manga giapponesi creati dal fumettista Monkey Punch, il quale si era liberamente ispirato all’omonimo personaggio di Leblanc. Successivamente, l’amore di Sy per Lupin è cresciuto, anche grazie all’anime, Le avventure di Lupin III, che è stato prodotto basandosi sul lavoro di Punch e poi ritrasmesso negli anni in televisione anche con il titolo Lupin, l’incorreggibile Lupin.
5) Il suo gruppo preferito sono gli Earth, Wind and Fire
Indovinate chi ha cantato gran parte dei brani presenti nella colonna sonora di Quasi Amici? Esatto, sono stati proprio gli Earth, Wind and Fire, gruppo fondato a Chicago nel 1969 da Maurice White. Un gruppo che Omar ha ascoltato fin da bambino, quando i suoi fratelli maggiori si chiudevano in camera e si divertivano al ritmo delle loro migliori canzoni e di quelle dei Kool & the Gang. Sy era ancora troppo piccolo per ascoltare quella musica, ma la passione per la famosa band statunitense non si è mai affievolita. Ne sono un esempio September e Boogie Wonderland , due brani conosciuti da tutto il mondo e che hanno reso realistica e affascinante l’atmosfera del pluripremiato film francese.
6) Parigi rimane sempre la sua città preferita
Il primo amore non si scorda mai e Parigi rimarrà sempre nel cuore di Omar, nonostante la sua voglia di viaggiare e conoscere il mondo e nonostante il suo lavoro lo porti spesso a muoversi in diverse città. Los Angeles, gli Stati Uniti e lo stile di vita americano lo hanno affascinato, eppure ha deciso di trasferirsi proprio nella capitale francese insieme a sua moglie Hélène e ai suoi cinque splendidi figli. Una città piena di romanticismo e passione non poteva che trasmettere pura energia al nostro attore, alimentando il suo grande e caloroso sorriso.
7) Ha sempre avuto molta difficoltà a imparare l’inglese
Nonostante il suo talento come attore e la sua voglia di mettersi in gioco ogni giorno, la strada per Hollywood non è certo stata semplice per Omar, soprattutto vista la sua difficoltà nell’imparare l’inglese. Non ha mai amato particolarmente questa lingua e in più di un’intervista, il nostro Quasi Lupin ha dichiarato che non avrebbe mai pensato che gli sarebbe servito saperla così bene un giorno. Ovviamente per le proprie passioni si può fare di tutto e Omar non ha esitato a placare le sue lacune. Come abbiamo potuto vedere, è riuscito egregiamente nei suoi obiettivi e non ha mai perso la determinazione nell’inseguire i propri sogni.