Christina Hendricks: esplosiva star di Mad Men
Vita Privata
Marito
Carriera: dagli inizi al successo
Christina Hendricks: esplosiva star di Mad Men
Da ragazzina solitaria vittima di bullismo ad attrice conosciuta e acclamata in tutto il mondo. Non parliamo di Lady Gaga ma di Christina Hendricks, star di Med Men, serie tv in cui ha interpretato per ben sette anni – tra il 2007 e il 2014 – il ruolo di Joan Holloway Harris. All’epoca del suo approdo nella serie di Matthew Weiner Christina Hendricks era un’attrice semi-sconosciuta. E prima di allora fare l’attrice non era affatto nei suoi piani, tanto meno nelle sue aspirazioni.
E nonostante ciò oggi Christina Hendricks è una delle attrici più apprezzate del panorama televisivo.
Cosa che non ci sorprende affatto. La sua bravura potrebbe essere seconda solo al suo fascino. La proverbiale bellezza di Christina Hendricks infatti è nota e sotto gli occhi di tutti, nonostante si sia spesso parlato della sua forma fisica in termini “ambigui” poiché lontana dai canoni standard della bellezza hollywoodiana.
Di questo e di molto altro vogliamo discutere in questo articolo dedicato a Christina Hendricks, attrice di cui si parla sempre troppo poco. Come del resto di Mad Men – serie tv che l’ha resa famosa – o del talentuosissimo John Hamm, suo storico protagonista interprete dell’indimenticabile Don Draper.
Vi porteremo alla scoperta della carriera di Christina Hendricks, della sua vita privata e di quella sentimentale.
Tutto per far sì che chi ancora non ha avuto modo di conoscere meglio questa straordinaria donna possa apprezzarne meglio il talento come attrice e la ricchezza come persona, come crediamo meriti.
Vita privata
Christina Hendricks è nata il 3 Maggio 1975 a Knoxville, in Tennesse, da padre inglese trasferitosi negli USA dopo il servizio militare e madre americana. Pur essendo cresciuta a Twin Falls, in Idaho, ha trascorso la sua adolescenza in Virginia, nella cittadina di Fairfax, in cui si è trasferita con la famiglia all’età di 13 anni a causa del lavoro di suo padre, guardia forestale in servizio a Washington DC da quel momento in poi. È in questa cittadina dell’east coast che Christina Hendricks ha studiato al liceo.
Ed è forse proprio in questo periodo che ha iniziato a nascere quel carattere volitivo che contraddistingue tanto lei quanto la Joan Holloway che abbiamo amato sul piccolo schermo.
Infatti in una lunga intervista rilasciata al The Guardian nel 2014 – appena terminate le riprese dell’ultima stagione di Mad Men – l’attrice ha rivelato di aver odiato i suoi anni di liceo in quanto vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei. Gli stessi infatti la prendevano in giro in quanto “nuova” a scuola e per il look un po’ trasandato da “ragazza di campagna”, molto diverso dallo stile alla moda delle teenager cresciute in città.
L’attrice ha rivelato di avere pessimi ricordi del “corridoio degli armadietti”, dove sia lei che altri adolescenti “non omologati” venivano spesso presi di mira dai bulli. Scene che sembrano frutto di un teen drama X visto in video mille volte e che invece descrivono la vita reale di un’adolescente americana di fine anni ’80. Nella stessa intervista – che trovate qui – l’attrice ha rivelato di come risalga proprio a questo periodo il momento in cui ha deciso di iniziare a tingersi i capelli di rosso.
I capelli rossi sono infatti un travolgente segno distintivo di Christina Hendricks – come della stessa Joan Holloway – ma non tutti sanno che l’attrice è in realtà bionda. Iniziò a tingersi i capelli al liceo per crearsi un personaggio tutto suo che fosse autosufficiente. Una corazza che la differenziasse e la proteggesse dai bulli della scuola che tanto odiava e con i quali non sentiva di voler avere nulla a che fare. Così, dopo vari esperimenti, optò per il rosso, perché appassionata di Anna dai Capelli Rossi.
E a quanto pare del look di quel periodo la Hendricks ha abbandonato le giacche di pelle, ma non il distintivo color rosso vivo che infuoca i suoi capelli tanto nella vita privata quanto in quella in video.
“I miei genitori mi dicevano ‘così allontanerai tutti, non ti farai mai degli amici con quel look così strano.’ E io rispondevo ‘Bene, perché non voglio che quelle persone siano mie amiche. Non sarò mai amica di persone che picchiano altri ragazzi mentre gli altri applaudono e li incitano. Li odio.” Ha dischiarato l’attrice nella stessa intervista.
Adolescenza travagliata dunque quella di Christina Hendricks. Tra continui spostamenti, divorzio dei genitori e scarse relazioni amichevoli a scuola. Non sorprende che il suo unico rifugio si fosse rivelato essere il teatro. A questo periodo risalgono infatti le prime esperienze recitative della star di Mad Men, che ammette tuttavia di non aver mai pensato all’epoca che quello dell’attrice potesse essere un mestiere a tutti gli effetti.
E questo è anche il periodo in cui ha inizio la sua carriera di modella, che ha infatti preceduto quella di attrice. Iniziata per caso, con i consigli delle clienti del salone di bellezza in cui lavorava da ragazza. Donne che, colpite dalla sua bellezza, le consigliavano di tentare dei provini da modella fino a quando sua madre non decise di iscriverla a un concorso di bellezza. Arriverà decima, ma sarà il trampolino di lancio della sua carriera.
Marito
Dopo essersi trasferita a New York e aver poi viaggiato in tutto il mondo per i suoi impegni lavorativi, Christina Hendricks si è trasferita a Los Angeles con sua madre. Qui ha avuto inzio la sua carriera di attrice che, come sappiamo, ha spiccato il volo proprio con Mad Men nel 2007. Sul set della serie tv con protagonista John Hamm l’attrice ha stretto un bellissimo rapporto con tutti i suoi colleghi. Ed è proprio tramite uno di questi, Vincent Kartheiser – conosciuto per il ruolo di Pete Campbell – che Christina Hendricks conosce il suo futuro marito, l’attore Geoffrey Arend.
Geoffrey Arend è un attore newyorkese di 43 anni, nato e cresciuto a Manhattan, dove ha anche studiato per lavorare nel mondo dello spettacolo. Dopo gli esordi come doppiatore in Daria nel 2000 inizia a muovere i primi passi nel mondo del cinema con piccoli ruoli in film come Super Troopers e Bubble Boy. Ha poi interpretato il ruolo di un uomo mentalmente ritardato nel film The Ringer e avuto un ruolo secondario nella commedia romantica (500) giorni insieme. Nel 2010 invece prende parte alla serie televisiva Body of Proof, interpretando il ruolo del dottor Ethan Gross.
Arend e la Hendricks si sono conosciuti nel 2007 e dopo due anni di fidanzamento si sono sposati nel 2009 dopo una romantica cena a New York durante la quale l’attore ha chiesto la mano della nostra Joan.
I due sono stati per dieci anni una coppia solida e complice, stando a dichiarazioni e apparizioni. Al punto da dichiarare pubblicamente di condividere la volontà assoluta di non avere figli. Una questione di cui l’attrice ha anche discusso durante l’intervista al The Guardian del 2014, in cui ha ammesso di aver temuto all’inizio che il marito non condividesse la sua visione per poi scoprire che non era così.
I due hanno optato per l’adozione di un paio di cani, trattati dalla coppia alla stregua di veri e propri bambini, stando alle frasi dell’interprete di Joan. Ma nonostante un’apparente complicità la coppia ha annunciato la separazione nel 2019 ottenendo subito dopo il divorzio, voluto a causa di quelle che hanno definito “divergenze inconciliabili”. Hanno tuttavia tenuto a precisare di esser rimasti in ottimi rapporti.
Carriera: dagli inizi al successo
Come già detto dunque Christina Hendricks entra nel mondo dello spettacolo come modella, nonostante forme inusuali e particolari per gli standard dell’epoca. Tra fine anni ’90 e inizi del 2000 dunque la futura Joan Holloway vive a New York, poi per un anno a Londra nel quartiere di Islington e nel frangente gira il mondo.
Trasferitasi poi a Los Angeles si affida a un’agenzia per avviare e lanciare la propria carriera di attrice. E dopo piccoli ruoli in serie tv come Beggars And Choosers, The Big Time, e The Court approda come personaggio ricorrente in ER, storico medical drama di quegli anni.
Come ben sappiamo il successo arriva nel 2007 con Mad Men, serie tv ambientata a cavallo tra gli anni ’60 e ’70, con protagonista John Hamm nel ruolo di Don Draper.
Quello che molti non sanno però, è che l’agenzia che rappresentava la Hendricks, scritturata per il ruolo di Joan Holloway, era totalmente contraria all’idea che la loro cliente accettasse il progetto. L’agenzia infatti considerava Mad Men un progetto destinato a fallire o ad avere comunque poco successo come molti altri drammi storici. Infatti, come l’attrice stessa ha raccontato in più occasioni, l’agenzia finì per abbandonarla quando lei si dimostrò determinata ad accettare il ruolo di Joan Holloway.
Una decisione avveduta se valutiamo col senno di poi non solo il successo strabiliante e meritatissimo di Mad Men, ma anche la crescita professionale della stessa Christina Hendricks.
L’attrice si è infatti guadagnata diverse nomination agli Emmy Awards per la sua interpretazione della sensuale Joan Holloway. Segretaria di un’agenzia di pubblicità che riesce in una scalata professionale giungendo sulla cima del potere in un mondo fatto di uomini. Guidato e comandato dagli stessi, in cui il sessismo è praticamente istituzionalizzato e le donne vengono “categorizzate in Jackie Kennedy e Marilyn Monroe“. O “ridotte a una scatola di rossetti”.
Dalle dichirazioni fatte emerge spesso il profondo legame di Christina Hendricks al personaggio che l’ha resa famosa (personaggio fondamentale della serie assieme a quello di Don Draper o di Peggy Olson). L’attrice ha infatti dichiarato al Mirror in questo articolo di dovere al personaggio di Joan il grande merito di averla aiutata ad amare di più se stessa.
E questo amore si riflette evidentemente anche nella sicurezza e nella sensualità che hanno reso Christina Hendricks molto più di una semplice attrice, ma un’icona di bellezza, eleganza e sensualità. Amata e ammirata in insolita egual misura sia da uomini che da donne.
Nel 2010 la rivista Esquire l’ha eletta donna più sexy del mondo. Tra il 2011 e il 2012 FHM l’ha inserita ben due volte nella classifica delle donne più sexy al mondo. E la rivista Men’s Health l’ha inserita lo stesso anno nella lista delle donne più belle di tutti i tempi. Navigando sul web scoprirete poi che l’attrice di Mad Men è oggetto di adorazione in siti come “Admiring Christina Hendricks” o “What Would Joan Do?”.
È chiaro dunque che l’esperienza sul set con attori quali John Hamm e l’emergente Elizabeth Moss ha cambiato completamente il corso della sua carriera, portandola a fare un enorme balzo in avanti. Dopo Mad Men infatti Christina Hendricks è stata protagonista – tra le altre – di Good Girls, serie tv targata Netflix iniziata nel 2018, e di un episodio della serie antologica The Romanoffs. Quest’ultima nata dalla penna di Matthew Weiner – autore di Man Men – e prodotta da Prime Video.
Il set di Mad Men sembra stato dunque fonte di conoscenze importanti per Christina Hendricks, che le hanno portato non solo amicizie ma anche lavoro.
L’attrice infatti, oltre a essere rimasta in ottimi rapporti con colleghi come John Hamm (Don Draper) e Vincent Kartheiser (Pete Campbell) è stata scelta non solo da Weiner per il suo successivo esperimento, ma anche dall’attore John Slattery (Roger Sterling) nella sua esperienza di regista. Slattery infatti ha scritturato la collega nel suo film God’s Pocket del 2014. Film dramamtico in cui la Hendricks recita accanto al compianto Philip Seymour Hoffman pochi mesi prima della sua prematura morte.
Successivamente l’attrice prende parte anche ad altri progetti cinematografici più lontani dalla famiglia di Madison Avenue di Don Draper e Joan Holloway Harris. Tra questi ricordiamo i film Lost River (2014) di Ryan Gosling, Dark Places – Nei luoghi oscuri (2015) e Mistero a Crooked House (2017), entrambi per la regia di Gilles Paquet-Brenner. E American Woman di Jake Scott nel 2018.
Una carriera piena di meritati successi insomma. Com’è giusto che sia: Christina Hendricks è un’attrice di una bellezza folgorante dotata di un talento eccezionale e di un’etica professionale unica. A lei facciamo per questo i nostri migliori auguri di un successo che possa essere sempre in ascesa.