5) Patty Hewes (Damages)
Come nel caso di Don Draper la superba interpretazione di Glenn Close nei panni di Patty Hewes in Damages non sembra facilmente legarsi all’affetto per Tony Soprano. Patty è uno dei personaggi più moralmente corrotti e malvagi che il piccolo schermo abbia mai avuto opportunità di vedere. Ma è proprio in questa superba rappresentazione della mostruosità umana, che era propria anche dello stesso Tony, che la si può accomunare al mafioso.
Per chi avesse apprezzato, nella complessità del personaggio di Gandolfini, il suo lato più terribile e feroce non può certo restare indifferente di fronte alla carismatica e senza scrupoli Patty. La malvagità della Hewes, come nel caso dello stesso Tony, non è insita nella sua natura, ma è la derivazione necessaria e inevitabile del suo potere, manifestazione estrema della sua forza. In questo caso anche dovuto al fatto di essere una donna al comando in un mondo di uomini.
Personaggi come Tony Soprano forse non ne vedremo più, anche perché il ricordo è spesso imbattibile e ammantato di un’aurea dorata. Però al contempo è vero che continueremo a vedere personaggi diversi che in modi e declinazioni nuove riporteranno sullo schermo elementi e aspetti che manterranno viva e accesa la fiammella della nostra passione per la creatura di James Gandolfini. E non è davvero poca cosa.