2) Dimostra che una donna non ha bisogno di un marito o dei figli per definirsi “completa”
Mi piacerebbe dire che lo stereotipo della donna con il grembiule da casalinga, un paio di figli a cui badare e un marito a cui far trovare la cena pronta sia acqua passata. Ancora oggi troppe persone pensano che la donna necessiti dell’altra metà della mela per sentirsi completa. Guai a te se raggiungi la soglia dei vent’anni e non hai trovato un fidanzato con la testa sulle spalle, se poi raggiungi i trenta ti ricordano prontamente che il ticchettio dell’orologio biologico accelera il suo corso.
Peggy Olson ricorda a tutti che le ambizioni di una donna possono essere molteplici, così come quelle di un uomo. Con determinazione lei basta a sé stessa e dimostra che porre in primo piano la carriera lavorativa e la soddisfazione personale non è un attegiamento sbagliato.
Certo è che ogni Peggy meriterebbe il suo Steve: un compagno che cammini al suo fianco nel tortuoso percorso della vita, senza necessità di starle davanti o sostenerla, perchè una persona come Peggy è perfettamente in grado di farcela da sola, senza limiti.