6) È un vulcano di creatività
Ricollegandoci allo stakanovismo, in questa lista non poteva mancare un punto dedicato alla straordinaria creatività di Peggy Olson. Gli anni Sessanta sono stati uno dei periodi di massimo splendore dell’industria pubblicitaria, farsi strada in un ambiente con un tale livello di concorrenza non era affatto facile. Peggy è stata in grado di cogliere al volo le circostanze a suo favore e ne ha approfittato per dimostrare il talento innato che la contraddistingue.
La creatività non si impara, ma si perfeziona con impegno e costanza come una piantina che senza acqua finisce per appassire. Peggy crede profondamente nel suo talento e, in una società che corre veloce, questo è un vero e proprio atto di coraggio.