Infame, ma necessaria premessa: codesto insieme di sillabe contiene qualche spoiler, se ne raccomanda la lettura a un pubblico di adulti consenzienti e coscienti di aver appena letto questo mini-foglietto illustrativo d’apertura. Tenere lontano dalla portata degli analfabeti.
Don Draper, il protagonista di “Mad Men”, è sicuramente un uomo tormentato e che porta con sé un sacco di problemi…ma tra di essi NON figurano sicuramente le donne! Sono tante, tantissime, forse semplicemente troppe le femmine che il magnetico pubblicitario ha avuto accanto nel corso delle meravigliose 7 stagioni della creatura di Matthew Weiner. Oggi vi parliamo di una di esse, forse quella che in assoluto ha amato di più: Megan Calvet.
Megan Calvet nasce a Montreal, la principale città del Québec che sarebbe la provincia canadese dove si parla francese, si respira francese e in generale si vive alla francese. Non è un particolare da poco, c’è molto di transalpino nella figlia di Emile e Marie. Inizia a lavorare come segretaria alla Sterling Cooper Draper Pryce, svolgendo il proprio compito in maniera impeccabile, tuttavia non è solo per le sue competenze che la ragazza si sente costantemente osservata…
Megan Calvet è bella. Di più, bellissima. Non basta ancora, è un angelo caduto dal cielo per bilanciare la bruttezza di questo Mondo oscuro.
Alta, snella, elegante, con lunghi capelli color nero focato e occhi di un blu profondo come il Golfo di San Lorenzo. Viene da chiedersi come sia stato possibile che l’attrice che la impersona, Jessica Paré, sia rimasta nascosta fino ad adesso nei meandri di Hollywood, poiché le sue qualità esteriori e professionali sono davvero rimarchevoli, al pari del suo personaggio.
Si perché Megan non è solamente bella e brava in ciò che fa, è anche una persona eccezionale. Non approfitta neanche per un momento di ciò che Dio le ha donato e riesce a non farlo mai pesare alle altre donzelle (cosa più unica che rara alla luce della celeberrima natura competitiva del popolo femminile!). Ha sempre una parola buona per tutti, non nega mai il suo aiuto a nessuno e dispensa sorrisi a destra e a manca.
Dove la trovi una donna così? Viene difficile anche solo immaginarsela, anche perché la fantasia della maggior parte dei maschietti non è sufficientemente raffinata per farlo! Tuttavia alcuni uomini sono diversi da tutti gli altri…
L’inaspettata morte della vetusta signora Blankenship porta la canadese alla più ambita scrivania di tutto il personale rosa della società: quella davanti all’ufficio di Don Draper.
Don rimane stregato: come dargli torto?! Quella ragazza sta al suo posto e lavora alla grande, senza commettere gli errori di chi l’ha preceduta, che puntualmente ha tentato di insidiare quel capo così sexy e potente un po’ per lussuria e un po’ nella speranza di portare avanti la propria carriera.
Lei no. Potrebbe farlo, forse dovrebbe dal momento che è così maledettamente meravigliosa, invece non approfitta di quell’occasione d’oro. Tuttavia è Draper a darle l’assist giusto.
Una notte i due si fermano al lavoro fino a tardi e succede tutto ciò che deve succedere, anche se Megan promette che non ci saranno conseguenze né da una parte né dall’altra. Curiosamente però, stavolta è Don a voler portare avanti la cosa e la assume come babysitter, forse per “testare” le sue capacità con i bambini. Ovviamente Megan eccelle anche in quel campo, sviluppando fin da subito un bellissimo rapporto con Sally e scatenando immediatamente la gelosia della perfida Betty.
Di lì a poco scatta la proposta: una sera, a casa sua, Don le chiede di sposarlo. “Con te riesco finalmente ad essere me stesso” le dice. Ci rendiamo conto della portata di questa frase? Don Draper, l’uomo più misterioso ed ermetico della storia delle Serie Tv, riesce finalmente ad abbassare tutti i suoi scudi in presenza del suo angelo con gli occhi chiari, che ovviamente ricambia il suo amore in maniera tanto genuina quanto intensa.
Per un periodo, dopo il matrimonio, i due lavoreranno addirittura insieme: Megan infatti ricopre per qualche tempo la carica di copywriter, con risultati più che buoni tra l’altro. Il sesso è fantastico, il rapporto funziona, l’ambito professionale non ne risente affatto e tutte le cose si incastrano alla perfezione: è perfetta! Forse troppo.
La ragazza fa una scelta coraggiosa, quella di seguire il suo più grande sogno: diventare un’attrice. Ne avrebbe tutte le qualità, ha studiato per farlo e dentro di lei c’è un temperamento artistico che non aspetta altro che sfogarsi davanti a una telecamera; perché non provarci almeno?! Molla il lavoro alla Sterling Cooper e decide di cercare fortuna a Los Angeles, convinta che il marito la segua…ma così non è. Anzi è peggio perché ci sarebbe la possibilità di andare laggiù insieme, abbandonare lo stress e la tensione di New York in favore del caldo e della positività della California. Perché Don? Perché decidi di mandare quell’impedito di Ted al posto tuo?!
Nonostante il comportamento di Megan sia ancora impeccabile, il marito ormai non è più sulla stessa pagina della moglie. Arrivano le incomprensioni, i tradimenti, la distanza emotiva che è molto più grave di quella geografica che li separa.
Di chi è stata la colpa? Come ha potuto un rapporto così bello spegnersi così inopinatamente? La risposta, probabilmente, sta ancora una volta nell’indecifrabilità di Don Draper: un uomo per cui niente, neanche la perfezione di Megan Calvet, è mai abbastanza.