Vai al contenuto
Home » Marco Polo » Marco Polo: viaggio attraverso l’antico Oriente

Marco Polo: viaggio attraverso l’antico Oriente

Lo spettatore è trasportato attraverso mondi completamente diversi, tanto misteriosi che sono quasi mistici ma in una maniera talmente intensa, talmente dettagliata che sembra di poterli vivere sulla propria pelle. Così come le culture, anche i personaggi che le rappresentano sono strutturati, tridimensionali: solo per fare un paio di esempi cito l’imperatrice Chabi, regale moglie del Khan – orgogliosa e tagliente – e il figlio Jingim, principe mongolo educato con i metodi cinesi, il quale vedrà una sostanziale crescita personale attraverso le avversità che si troverà ad affrontare.

Tutto questo prende un ulteriore importanza se consideriamo che contemporaneamente alle vicende dell’impero mongolo, ci vengono mostrati gli avvenimenti della controparte all’interno della città fortificata Xianyang. Qui conosciamo Jao Sidao – il cancelliere della corte reale – che manovra i fili del potere con spietatezza ed astuzia.

jiasidao Marco Polo

Questo personaggio si rivela il principale antagonista della serie: ossessionato dalle mantidi religiose e dallo stile di Kung fu di quest’animale, Sidao si è procurato la sua posizione grazie alla sorella Mei Lin che è stata la concubina preferita dell’imperatore cinese. Lei è diventata una prostituta già da giovane, per riuscire a mantenere sé stessa ed il fratello: sin da allora era disposta a tutto per coloro che ama e questa qualità viene sfruttata dal fratello per infiltrarla nella corte reale dei mongoli. Degne di nota in Mei Lin sono le sue abilità di seduttrice ma anche di combattente – si esibirà infatti in acrobazie tanto affascinanti quanto letali! – e l’attrice Olivia Cheng che la interpreta non usa nessuna controfigura. Un’ottima interpretazione!

Mei_Lin_Marco Polo

Per quanto riguarda le puntate in singolo, “Marco Polo” fatica a partire, bisognerà superare il terzo-quarto episodio perché prenda un ritmo più incalzante.. se non siete amanti delle serie “lente”, per superare l’inizio vi consiglio di lasciarvi meravigliare dalle ambientazioni, dalla fotografia che toglie il fiato, dalla raffinatezza dei dettagli e dalle coreografie dei combattimenti a volte decorati di effetti rallenty, il tutto accompagnato da una colonna sonora che sa essere puntuale, ma non invadente.

Marco Polo 2

“You will report back to me, Describe what you have seen, as you saw it”    Kublai Khan a Marco Polo

Pagine: 1 2 3