Attenzione l’articolo contiene spoiler sulla serie tv Mare Fuori!
Il successo della serie tv Mare Fuori è un dato di fatto ormai appurato. Si tratta di una delle serie italiane più seguite e apprezzate degli ultimi anni, nonostante il calo nell’ultima stagione andata in onda (di cui abbiamo parlato nella nostra recensione). La sua fanbase è incredibilmente affezionata ai protagonisti e alle loro vicende dentro e fuori dal carcere minorile di Napoli. Carmine, Filippo, Rosa, Edoardo e Naditza, sono solo alcuni dei ragazzi che vivono le loro giornate nel carcere di Napoli, ispirato a quello di Nisida. La serie è attualmente disponibile sia su Netflix che su RaiPlay.
I fan di Mare Fuori concorderanno: i protagonisti della serie tv ambientata a Napoli hanno ognuno una loro peculiarità, e ognuno di loro è fondamentale per la buona riuscita e il proseguimento della serie tv. Pur riproponendo spesso scene già viste in altre serie, Mare Fuori si è distinta, tra le altre cose, anche per i suoi dialoghi, che hanno contribuito alla realizzazione finale della serie tv. Mare Fuori è colma di battute già diventate celebri, che i fan più accaniti hanno subito iniziato a usare nel loro linguaggio quotidiano. Proviamo, quindi, a riassumere Mare Fuori nelle sue 10 citazioni più iconiche.
1) Nun te preoccupà guaglio’ c sta ‘o mar for
La sigla della serie tv Mare Fuori è parte integrante dell’iconicità assunta dalla serie stessa. Tutti la conoscono e tutti la cantano, anche chi non ha mai visto una puntata della serie. L’attore Matteo Paolillo ha scritto la sigla e l’ha proposta per caso al regista e al resto del cast quando tutto era ancora in fase di progettazione. Chi l’avrebbe detto che sarebbe diventata una delle sigle più iconiche delle recenti serie tv? Nun te preoccupà guaglio’ c sta ‘o mar for è molto più di una semplice citazione: basta intonare queste prime parole per dare seguito a un canto corale.
2) Dite a mio padre che non ho avuto paura
Tra i personaggi più discussi della serie tv, c’è anche Ciro Ricci, interpretato da Giacomo Giorgio. Si tratta di uno dei giovani protagonisti più temuti e pericolosi della serie, nonché il fratello maggiore di Rosa Ricci. Alla fine dei giochi però Ciro Ricci si mostra molto più fragile di quanto non voglia mostrare. Ed è quando esala l’ultimo respiro tra le braccia del comandante della polizia penitenziaria Massimo Esposito, che pronuncia queste commoventi e significative parole.
3) Taranté, pittamml’ nsiem stu’ futur’
Un proverbio napoletano che è diventato celebre grazie alla serie è: Taranté, pittamml’ nsiem stu’ futur’. La traduzione letterale sarebbe “Dipingiamo insieme questo futuro”. La frase viene detta da Carmine a Rosa, i quali, nonostante le avversità del loro amore proibito provano ad avere una relazione molto intensa. Carmine invita Rosa Ricci a guardare al loro futuro insieme, ma incoraggia anche gli spettatori ad avere speranza in un futuro migliore.
4) In questo mare che ti porti dentro, ti voglio tenere per mano
I più romantici fan della serie tv e quelli che collezionano tutte le frasi dei biscotti della fortuna, hanno sicuramente amato questa citazione. Ancora una volta è Carmine a dedicare a Rosa queste parole: In questo mare che ti porti dentro, ti voglio tenere per mano. Una frase che dimostra l’intensità del forte rapporto romantico – seppur con innegabili alti e bassi – tra i due ragazzi.
5) Io sono come sono, non come mi vorrebbero gli altri. Al contrario tuo, reagisco alle ingiustizie
La cantante Clara, prima di approdare all’ultimo Sanremo, si è fatta conoscere dal pubblico italiano come Crazy J in Mare Fuori. Crazy J, come l’attrice che la interpreta Clara Soccini, è una cantante milanese, che si ritrova all’IPM di Napoli dopo essere rimasta coinvolta in un omicidio stradale. La frase Io sono come sono, non come mi vorrebbero gli altri. Al contrario tuo, reagisco alle ingiustizie è una di quelle che che descrive perfettamente il carattere dirompente e rivoluzionario di Crazy J: il suo cavallo di battaglia.
6) Per salvarti da questo tormento c’è un solo modo: parlarne
Tony il discografico è uno dei nuovi personaggi in Mare Fuori, comparso nella terza stagione della serie tv. Si tratta del produttore di Crazy J con cui ha diverse divergenze creative. Nonostante il carattere molto difficile e le dubbiose scelte morali, Tony, pur essendo entrato nel cast solo nella penultima stagione, è riuscito a fare breccia nel pubblico soprattutto con le sue battute a effetto, come questa.
7) Vorrei una casa così, con il rumore del mare che ti dà la buonanotte, con i tuoi occhi che mi danno il buongiorno
Questa scena ricorda molto una parte del film Le Pagine della Nostra Vita, ma con i ruoli invertiti: questa volta è lui, Carmine, a descrivere il suo futuro con Rosa, un giorno. Il sogno di una casa perfetta, vicina al mare e loro due che si risvegliano ogni mattina insieme. Carmine è profondamente innamorato di Rosa e farebbe di tutto per conquistarla ogni giorno e dimostrarle i profondi sentimenti che nutre nei suoi confronti.
8) La libertà cercatela prima dentro
Uno dei momenti più iconici e memorabili del percorso di Carmine Di Salvo, nella cornice del racconto di Mare Fuori, è sicuramente quando, una volta uscito dal carcere, entra ufficialmente nel programma protezione testimoni. Ed è proprio in quel momento che il giovane protagonista grida a squarciagola: La libertà cercatela prima dentro. Un momento così intenso che, anche ora a distanza di tempo, e con le nuove consapevolezze che abbiamo rispetto al percorso del personaggio, ci lascia ancora con quel pensiero di speranza per lui, per il suo futuro libero che tanto voleva abbracciare.
9) L’odio é un veleno principalmente per chi lo prova
Altro nuovo ingresso nella terza stagione è stato quello di Sofia Durante, investigatrice sulla buona condotta all’interno dell’IPM di Napoli e del suo personale. I suoi metodi poco ortodossi e la sua malcelata avversione nei confronti dei giovani delinquenti, la rendono un personaggio complesso in Mare Fuori, che il pubblico sta ancora imparando a conoscere. Ma anche lei ha un vocabolario molto importante per la serie e il suo ruolo non ufficiale di educatrice si fa sentire anche nei momenti più inaspettati. Questa sua citazione, tanto veritiera quanto dura, ci ha colpiti dritto al cuore.
10) Ora pure le pulci hanno la tosse
Il carattere dirompente di Edoardo si è distinto anche per il suo puntuale sarcasmo e i suoi proverbi dialettali. In napoletano la frase Ora pure le pulci hanno la tosse diventa Pure ‘e pullece tenene ‘a tosse, al bivio tra l’essere un’offesa e un monito educativo. E indica come chiunque farebbe qualunque cosa pur di ottenere l’attenzione degli altri, anche quando non ha niente di speciale da raccontare.