Sembra davvero non avere limiti il grande successo di Mare Fuori, che di recente è tornata con la terza stagione, confermandosi un vero e proprio fenomeno nazionale e non. Dopo aver ricevuto la spinta decisiva grazie allo sbarco sul catalogo di Netflix, la serie Rai, con la sua terza stagione, ha saputo confermarsi e diventare un prodotto di spicco nel panorama nazionale, portando al successo anche i tanti giovani attori protagonisti del racconto. Tra questi c’è Matteo Paolillo, interprete del personaggio di Edoardo Conte, che ha trovato particolare risonanza anche perché è il cantante della sigla della serie, ‘O mar for, un brano che sta letteralmente spopolando.
Mare Fuori sta facendo da grande trampolino di lancio a tantissimi giovani attori e proprio grazie alla serie Rai li stiamo conoscendo meglio. Oggi, dunque, è il turno di Matteo Paolillo, volto di alcune fiction e voce di diversi singoli di successo. Andiamo a scoprire cinque curiosità sull’attore che interpreta Edoardo Conte in Mare Fuori, dalla sua carriera da cantante fino al particolare percorso che ha portato ‘O mar for a diventare l’iconica sigla della serie Rai.
Matteo Paolillo aka Icaro
Partiamo da quella che è la prima peculiarità di Matteo Paolillo, ossia il suo portare avanti due carriere. Edoardo Conte di Mare Fuori è anche Icaro, un giovane artista emergente che sta trainando la propria carriera nella musica proprio con il successo della serie. Matteo Paolillo, infatti, non ha solo realizzato la sigla di Mare Fuori, ma vanta diversi singoli, molti contenuti proprio nella colonna sonora della produzione Rai. La dimensione attoriale e quella cantautoriale s’intrecciano, nella parabola di Matteo Paolillo, a filo stretto proprio con Mare Fuori, che per il giovane attore costituisce, quindi, una sorta di doppio trampolino di lancio, visto che gli garantisce un’enorme vetrina sia come attore che come cantante.
Con lo pseudonimo di Icaro, Matteo Paolillo ha pubblicato, quindi, diversi singoli, che si possono trovare sulle principali piattaforme streaming. Al fianco del giovane attore c’è il suo produttore, Lolloflow, firma di quasi tutti i brani del cantante. L’ultimo successo di Icaro s’intitola Origami all’alba ed è una canzone contenuta proprio nella colonna sonora di Mare Fuori 3 e che sta collezionando un numero vertiginoso di stream e di ascolti. Insomma, grazie alla serie Rai la carriera musicale di Matteo Paolillo è decollata, insieme a quella da attore, e il giovane Edoardo Conte ha potuto mettere in mostra tutto il suo straordinario talento.
Gli esordi di Matteo Paolillo
Come rimarcato, Mare Fuori costituisce la grande consacrazione per Matteo Paolillo, che ha trovato il ruolo della svolta dopo diverse esperienze che sicuramente lo hanno instradato sui binari giusti. Quello del giovane attore della serie Rai è infatti un volto abbastanza noto nel mondo delle serie tv, con diverse esperienze all’attivo prima di Mare Fuori. L’esordio in televisione per Matteo Paolillo è arrivato, ad esempio, con una delle fiction storiche di Rai 1, Don Matteo, quando nella decima stagione l’attore appare nella puntata numero 14, interpretando Riccardo, un giovane che viene aggredito e ritrovato in fin di vita, dando il là, dunque, alle consuete indagini che animano la fiction di Rai 1.
Dopo Don Matteo, Paolillo ha avuto ruoli minori in altre serie di grande successo, come Solo e Suburra, poi come ben sappiamo è arrivata Mare Fuori che ha consacrato il giovane attore. Tutta questa sequela di apparizioni possono sembrare secondarie, ma in realtà sono molto importanti per gli attori in erba, perché gli permettono di condividere il set con grandi personalità e di abituarsi a produzioni di una certa ambizione, così da farsi trovare pronti nel momento del bisogno. Matteo Paolillo lo ha fatto alla grande e ora si gode il successo di Mare Fuori.
Sliding Doors
Sarà capitato a tutti quanti, in un dato momento della propria di vita, di ripensare al passato e a un qualche momento che avrebbe potuto cambiare completamente il percorso intrapreso. Chissà se ci ha mai pensato Matteo Paolillo, che proprio da giovanissimo si è trovato a dover compiere una scelta di vita molto importante. Dopo aver ottenuto il diploma in ragioneria, l’allora solo aspirante attore ha immediatamente ricevuto una proposta per lavorare in quel campo per cui aveva studiato, ma Paolillo ha rifiutato, volendo perseguire il sogno di sfondare come attore. Una scelta saggia, a posteriori, ma lì per lì probabilmente non facile.
Contemporaneamente al percorso di studi, l’attore di Mare Fuori ha sviluppato anche la sua passione per la recitazione, cominciando a 13 anni a calcare i palchi e decidendo poi, una volta finita la scuola, di fare della recitazione la sua vita. L’attore ha studiato moltissimo, frequentando diversi laboratori e il Centro Sperimentale di Cinematografia e alla fine è riuscito nel suo intento, trovando la sua dimensione proprio grazie a Mare Fuori. Un successo, quindi, che parte da una scelta, rischiosa ma consapevole, che ha premiato la voglia di Matteo Paolillo di continuare a inseguire i propri sogni.
Come nasce ‘O mar for
Passiamo ora a parlare dell’iconica sigla di Mare Fuori, elemento fondamentale dello straordinario successo di Matteo Paolillo. Oggi, ‘O mar for è una canzone che ha ottenuto una risonanza straordinaria, tanto da risuonare anche nelle serate in discoteca e da diventare estremamente virale sui social. Tutto nasce, però, da una splendida intuizione proprio di Matteo Paolillo, che ha inizialmente composto per sé quel brano. Dopo aver realizzato ‘O mar for, l’attore che interpreta Edoardo Conte nella serie Rai ha fatto prima sentire la canzone agli altri ragazzi, che l’hanno adorata al punto da diffonderla presso la troupe. Così, il brano è arrivato al regista che ha deciso di adottarlo come colonna sonora di Mare Fuori.
In questo modo ‘O mar for è diventata l’iconica sigla che gli spettatori amano alla follia. Matteo Paolillo non si limita a cantarla, ma ha letteralmente creato uno degli elementi più amati dello straordinario successo di Mare Fuori, dando un suo contributo fondamentale all’esplosione della serie Rai. Come detto, poi, l’attore ha anche firmato diversi altri brani della colonna sonora della serie, per ultima Origami all’alba e la sua voce è ormai praticamente inconfondibile per tutti gli amanti delle serie tv.
Matteo Paolillo e Arancia Meccanica
Chiudiamo questa rassegna di curiosità su Matteo Paolillo con un esempio che rappresenta bene la conciliazione delle due anime dell’attore che veste i panni di Edoardo Conte in Mare Fuori: la musica e la recitazione. Tra i vari brani che ha realizzato come Icaro, il giovane ha anche firmato Arancia Meccanica RMX, una traccia ispirata proprio al celebre film di Stanley Kubrick, che mantiene anche uno stretto legame con Mare Fuori.
La canzone, infatti, s’incentra sul tema della violenza, chiaramente fondante nel film di Kubrick, e nel dettaglio Matteo Paolillo sottolinea come la violenza sia da condannare. Questo è un tema su cui l’attore ha cominciato a ragionare proprio grazie alla sua esperienza a Mare Fuori e dopo la fine della seconda stagione ha deciso di lanciare un suo personale messaggio contro la violenza ricorrendo alla musica. In Arancia Meccanica RMX, insomma, si mescolano tutte le esperienze di Matteo Paolillo, la recitazione e la musica, sempre con Mare Fuori come stella polare Così, possiamo chiudere questa carrellata di curiosità sull’amatissimo Edoardo Conte della serie Rai, in attesa di vedere Matteo Paolillo in nuovi ruoli che certifichino ulteriormente il suo straordinario talento.