ATTENZIONE: l’articolo può contenere spoiler sulle serie tv Marvel
Nonostante la crisi degli ultimi anni, la Marvel rimane uno dei grandi punti di riferimento dell’universo cinematografico e televisivo. In particolare modo l’MCU è stato uno dei fari dell’intrattenimento del nuovo secolo. Aperto ufficialmente nel 2008 con il primo capitolo di Iron Man, il Marvel Cinematic Universe si è esteso anche alla televisione nel 2021, andando ad arricchire un universo narrativo che si è fatto sempre più corposo e complesso. Prima dell’arrivo dell’MCU, la serialità aveva già accolto il ricchissimo patrimonio della Casa delle Idee, con diverse serie tv di successo. Dalla mitica Agents of Shield a tutto il filone dei Defenders su Netflix, passando per altre opere sparse che hanno raccolto alterne fortune.
Se ci guardiamo indietro, dunque, la produzione seriale Marvel risulta ingente, specialmente se non riduciamo il discorso al solo MCU. Paradossalmente, però, il piccolo schermo si è rivelato un habitat ostico, soprattutto con l’avvento dell’universo narrativo condiviso, che dopo i primi schioppi di valore, con titoli come Wandavision e The Falcon & the Winter Soldier, ha progressivamente abbassato il proprio livello, fino ai recenti flop come Secret Invasion e She-Hulk. Ora che stiamo vivendo un periodo di decisiva transizione col clamoroso successo di X-Men ’97, torniamo a puntare i fari sulla produzione seriale della Marvel, andando a parlare di 7 serie tv di cui ci piacerebbe davvero tanto vedere una nuova stagione, con esempi sia dall’MCU che da fuori.
Jessica Jones è una delle serie tv Marvel firmate Netflix di cui vorremmo vedere una nuova stagione
Iniziamo questo nostro percorso partendo da lontano, prima dell’avvento dell’MCU nel campo seriale. La Marvel ha vissuto uno dei capitoli più intensi della sua storia sul piccolo schermo grazie al suo connubio con Netflix. Daredevil è sicuramente il massimo esempio di questa collaborazione, ma uno dei titoli più interessanti che abbiamo visto è stato sicuramente quello dedicato a Jessica Jones. La problematica detective è stata interpretata da Kristen Ritter in una versione che ha ricordato moltissimo l’opera fondante sul personaggio: la miniserie Alias scritta da Brian Michael Bendis e disegnata da David Mack, che ha lanciato la supereroina.
Sotto Netflix, Jessica Jones è stata al centro di tre stagioni della propria serie. La prima in particolare è stata una folgorazione, grazie anche alla presenza di David Tennant nei panni di Killgrave, uno dei villain più riusciti dell’intera produzione televisiva Marvel. Le altre due forse non sono riuscite a toccare i picchi della prima stagione, ma hanno mantenuto molto alto il livello, confezionando una delle migliori serie tv sui supereroi che ci siano state. A margine di ciò, una quarta stagione di Jessica Jones sarebbe davvero auspicabile. La sensazione è che il lavoro sul personaggio sia tutt’altro che finito. La super detective impersonata da Kristen Ritter ha vissuto un delicato percorso all’interno della serie tv, ma anche alla conclusione della terza stagione offriva anche ampi margini d’indagine.
Anche solo per rivedere in azione Jessica Jones, varrebbe la pena di rivivere una nuova stagione della serie Netflix. D’altronde non è neppure una chimera (pure se di recente la stessa Kristen Ritter ha un po’ spento l’entusiasmo), perché il personaggio, tornato come gli altri nelle mani della Disney, potrebbe finire al centro di discorsi per il futuro. Come è stato per Daredevil, ufficialmente tornato nell’MCU e destinato a una nuova serie da protagonista, che si riallaccia alle passate viste su Netflix. La speranza, dunque, seppur flebile resta viva per poter rivedere un giorno una delle migliori serie tv Marvel viste negli ultimi anni, con uno dei personaggi più interessanti che hanno calcato il piccolo schermo.
Ci piacerebbe anche il ritorno di Moon Knight, che aveva lasciato aperte le porte a una seconda stagione
Lasciamo Netflix e torniamo più vicini ai giorni nostri, per una delle serie tv Marvel più interessanti del nuovo corso. Come detto in fase d’introduzione, l’avvento dell’MCU nel panorama seriale è stato quantomeno complesso. Le prime produzioni avevano convinto, poi piano piano la situazione è mutata, complici anche i primi, grandi, fallimenti al cinema. Moon Knight è sicuramente uno di quei titoli che si piazzano al centro di questa transizione. L’opera incentrata sul cavaliere lunare ha letteralmente spaccato il pubblico, convincendo invece, anche se tiepidamente, la critica.
Moon Knight è a conti fatti, nel suo complesso, un’ottima serie. La sua accoglienza ambivalente si riconduce più che altro a due fattori: la delusione crescente per i primi fallimenti dell’MCU e una struttura narrativa particolare, lontana dagli schemi abituali. Al centro del racconto c’è infatti il trattamento del disturbo dissociativo dell’identità, elemento caratterizzante del personaggio e che ha orientato il racconto verse tinte più cupe e criptiche. Moon Knight è una serie che ha portato parecchie novità, dunque, appoggiandosi a un grande personaggio centrale, il Marc Spector (con tutte le sue identità) di un Oscar Isaac (qui 7 curiosità su di lui) in stato di grazia.
Ora che si torna a intravedere un po’ di luce per l’MCU e che le novità non sono solo accettate, ma auspicate, è ora di rivalutare Moon Knight. E il modo migliore di farlo sarebbe con una seconda stagione, che tra l’altro il finale della prima suggeriva apertamente. Le notizie a riguardo però sono scarne. A più riprese si mormora di piani, di grandi disegni per il personaggio, Finora, però, non c’è nulla di ufficiale. Moon Knight è una di quelle serie tv Marvel rimaste nel limbo, il cui futuro è ancora tutto da scrivere. Sinceramente noi speriamo di rivedere presto il cavaliere lunare, perché è stato uno dei personaggi più interessanti introdotti dalla Marvel televisiva.