Per i fan di MasterChef è finalmente arrivato il giorno di Natale. Un’antica leggenda sostiene che gli spettatori del programma culinario guardino il suddetto solo ed esclusivamente in previsione delle apparizioni di Iginio Massacri. Se poi ci aggiungiamo anche Giacomello-quello-bello, allora il successo è assicurato e quasi non ci importa più di chi viene eliminato (no scherziamo, stiamo ancora pingendo). Anche se già non vediamo l’ora di accogliere con cori da stadio le grandi star dell’edizione precedente. Baaaaby ritorna da meeee.
Ho sognato di volare con te, su una bavarese di diamanti, ma poi mi sono accorta che non era affatto un sogno ma l’incubo della MasterClass, con il Massari che entra in scena creando più panico di Voldemort ad Hogwarts. Le sue monoporzioni sono così belle che in confronto i gioielli della Regina sembrano bigiotteria da mercatino.
Andando avanti la situazione non è migliorata, anzi, stavamo andando così forte che abbiamo letteralmente aperto tutte le porte della cucina di MasterChef ed è uscito fuori un dottor Giacomello Bishop con la passione per la cucina, direttamente dalla Fringe Division dell’FBI di Boston. Anche perché se venite a parlarmi di osmosi l’unica cosa che mi viene in mente sono io che sbatto la testa su un libro prima di un esame sperando che le nozioni transitino magicamente nella mia testa a seguito del contatto. Spoiler: non funziona.
Ma non perdiamo più tempo e passiamo ai voti con le Pagelle del Laboratorio di DexTerry… ah no scusate, con le Pagelle di MasterChef 11.
1) Nicky Brian – Voto 8
Ormai è chiaro che l’autore segreto di questo episodio di MasterChef 11 è J.J. Abrams con il suo feticisimo per gli universi pararalleli.
Altrimenti non ci si spiega come Nicky Brian sia riuscito a soppravvivere anche a questo episodio, e in questo modo per giunta. Se la scorsa volta eravamo ancora un po’ incerti sull’assegnazione del premio Steven Bradbury, a ‘sto giro non abbiamo proprio dubbi.
Nicky Brian sbaraglia la concorrenza proprio nella puntata degli incubi, nonostante lo stesso Vate Massari appena entrato nella Masterclass si sia chiesto “tu con quella camicia ridicola che ci fai qua?” non lo sappiamo neanche noi, ma gira voce che a Napoli stiano già iniziando a vendere cinghiali di plastica al posto dei consueti curnciell’ porta fortuna.
Col suo piatto “mugiwara” omaggia One Piece e va a prendersi il ruolo di protagonista indiscusso dell’episodio, mentre osserva la nave affondare dalla balconata con tutta la ciurma a bordo. Sadico.
2) Federico – Voto 6
E ti vorrei glassare, ma sbaglio sempre
E ti vorrei rubare un abbattitore di perle
Elena e Federico sono pronti a sostituire Blanco e Mahmood all’Eurovision, e credetemi il caos è assicurato. Certo che Giacomello paxerello è stato abbastanza scortese a portare l’insalata folle nella decima stagione e non quest’anno con Federico pronto a utilizzare un centinaio di erbe ed ingredienti diversi. Invece si ritrova davanti un misero ossicino malefico. Ah poi sono io quello che fa scatoletta per cani, maledetti.
3) Carminiello – Voto 8
Carminiello è talmente forte che iniziamo a temere la sua eliminazione nel prossimo episodio di MasterChef (considerando l’andamento delle cose).
Arap l’uocchie e vir’
Ca’ ppe trasi’ int’ l’abbattitor ci vuo’ nu’ suspìr
Insomma, non sapevo che Liberato sapesse cucinare così bene. “Chi vince? CARMINE” mamma Mime spara una bella seccia su Carminiello che si rammarica di non avere Polone al suo fianco per toccare ferro (le precauzioni sono importanti).
In ogni caso, la cosa più importante è non vincere l’esterna stellata. Carminiè, ce la puoi fare, tieni duro, non ti disunire, anche perché se ti va male con MasteChef siamo abbastanza sicuri che non puoi ritentare il colpo con Bake Off.
“Pesce, pesce e tecnica”
4) Tracy – Voto 5
*Piange* intermezzo motivazionale. *Piange* dai alla fine il piatto è buono. *Piange, ci sono i dolci* dai alla fine posso sconfiggere la Maledizione dell’erede. *Piange* dai alla fine ci hanno tolto il sale mica le lacrime.
Fine.
5) Lia – Voto 7
Il tanto al cubo ci ha definitivamente rotto le biglie, ma Lia ancora no. Lei è previgente e sa che più si è bravi a MasterChef e più si rischia di scivolare sulle banane.
Così continua la sua corsetta metro dopo metro, e se nel suo percorso incontra Iginio Massari tanto meglio (anche se non si aspettava minimamente l’imboscata di Nicky Brian, come biasimarla).
Intanto il fandom di MasterChef è diviso in chi la odia, chi la ama e chi pensa di voler correre con lei su delle montagne di panna montata. Spoiler: non è Iginio Massari.
P.S. Sappiamo tutti del suo trascorso tedesco nella Pasticceria e nel “kind-of-close Klaus from her class” quindi questa prova non vale.
6) Mime – Voto 10
Mime è caos puro. Lei vive di caos, si nutre di caos e mentre tutto brucia lei canta. Io sono Mime, sono una donna, sono una madre (di Carminiello), sono una GiapponMaremmaMaiala. Che poi, ho capito che il tema dello Skill Test erano le trasformazioni, ma trasformare Cattelan (non quello di X Factor raga) in cantante mi sembra un po’ troppo estremo.
Così anche Mime scivola sulla buccia di banana ed è costretta a togliersi il grembiule e fa male, male, male da morire. Senza di lei, che riesce addirittura a mettere in confusione il Giacomello paxerello, MasterChef non sarà più lo stesso. S’è fatto un troiahhhio”
Va e insegna ai Giapponesi ad aspirare la C.
7) Christian – Voto 7
Voglio un mondo all’altezza dei sogni che ho. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo l’acqua di mare e un Giacomello in agguato come la balena di Pinocchio.
Guardati attorno, sei solo Christian.
Però menomale che c’era lui al fianco di Giacomello a spiegarci che, in fondo, era tutta una questione di Chi chi chi chimica. D’altronde ogni Heisenberg ha il suo Pinkman e ogni Giacomello ha il suo Christian. Calm Down Bro It’s Chemistry.
8) Polone – Voto 4
Polone la battaglia della griglia non l’ha proprio digerita, così ha deciso di replicare presentando un dolce grigliato al Massacri, che non si è risparmiato in fatto di insulti.
Se pensavate che il Polone Negativo era una cosa del passato, allora pensavate davvero male, e gli “istinti primordiali” del gigante buono (ma manco troppo) di MasterChef sono ancora lontani dall’essere sedati. Anche perchè non dobbiamo mai dimenticare che il re della griglia ha un solo nome e questo nome è Maxwell. Meditate gente meditate.
9) Elena – Voto 5
Non deve avere senso, deve solo sembrare un casino. Nella prova che presenta la tecnica come regina suprema, Elena è lì ad affrontare il tutto con la stessa perizia tecnica che Duccio Patanè riserva alla fotografia di Occhi Del Cuore. Ma poi, alla fine, la svanga anche questa volta, mentre tutti erano già pronti a sventolare fazzoletti bianchi di disfatta per salutarla mentre si slacciava il grembiule.
E invece no, d’altronde MasterChef è tutta una questione di cervella.
Banana!, ay! que bonita
Banana!, a mi me gusta como sabe la banana
Banana!, banana!.
Ay! que banana, banana!.
Ay! que banana, banana!.