Tanti auguri a te, e la torta a me. A maggior ragione se a cucinare la torta ci sono Iginio e Debora Massari. Ma non finisce qui, perché a MasterChistmas Carol è sempre Natale, soprattutto quando l’Invention Test evoca 3 Bastianich. Il Bastianich dell’Invention Passato, quello dell’Invention Presente e quello dell’Invention Futuro.
E siccome non ci facciamo mancare niente, noi e i nostri carissimi amici di Ra’i – Remake all’italiana ce lo siamo immaginati così Bastianich, alla soglia delle 300 puntate:
Per questo 300esimo compleanno ne abbiamo viste letteralmente di cotte e di crude, e ben più di un aspirante chef se l’è vista proprio nera (di seppia). Come si suol dire non c’è due senza tre, ma l’importante è che Settimino c’è.
Insomma, tra falò con chitarre e senza fuoco, carne a cuocere e savoiardi poco savoiardi, si conclude anche questa puntata di MasterChef 13. E noi siamo pronti a dare i numeri con le nostre folli Pagelle.
1) Deborah – Voto 7
Amma Sprosciuttare? E facimml buon’
Ringrazio Deborah perché in 14 puntate di MasterChef 13 ho imparato più termini romani di quanti ne avessi imparati in 5 anni di domicilio a Roma.
La donna delle Golden Pin segna il record a MasterChef per essere l’aspirante chef più entusiasta nel veder comparire la losca figura del Massari all’interno della MasterClass. Tutto regolare, finché non deve fare i conti con il fatto che il Dottor House della ciurma riesce a portare a casa un complimento più bello del suo. Ma, alla fine, dalla balconata suona tutto meglio.
2) Eleonora – Voto 8
Il mondo del web temeva che Eleonora perdesse le staffe davanti alla prova di pasticceria, e che MasterChef 13 ci regalasse un’altra eliminazione shock. Specie dopo la ferita ancora aperta di Alberto.
Per fortuna le stelle (Michelin) si allineano a suo favore e nessun Mercurio retrogrado inficia il percorso della nostra paladina. In ogni caso, io cerco compagni di squadra per fondare una nuova app interamente dedicata alle fanfiction di MasterChef: Wattpad(ella).
Ovviamente i veri protagonisti sono Eleonora e Niccolò, poi chissà un giorno nascerà un film campione di incassi come 50 Sfumature di Nero di Seppia. Solo che l’originale si ispirava a una fan fiction di Twilight e il sequel si ispirerà a una fan fiction tra aspiranti chef paxerelli. XoXo Gossip Girl.
3) Filippo – Voto 4
Guardando questa edizione di MasterChef ho sempre pensato di volere la stessa autostima di Filippo. Poi pensandoci bene dico ma anche no.
Se dovessi riassumere il suo percorso nel cooking show più famoso d’Italia, direi che è come quando la domenica decido di cucinare la mia famosa pasta con il tonno e mi convinco anche che sia un pasto luculliano. In fondo non mi manca mica la pasta al forno di nonna. *Piange in napoletano*
Tutto questo per dire che alla fine bene ma non benissimo. L’importante è crederci, ma l’importante è anche bilanciare il shale.
Ciao amico.
4) Kassandra – Voto 4
“Mi sembra che l’unico tra noi due che sta facendo uno sforzo per evitare che io ti meni sono sempre io. La stessa persona che alla fine, prima o poi, ti menerà“. Così cita un grande capolavoro della serialità, ma potrebbe essere anche una normale citazione di Niccolò all’ennesimo pianto di Kassandra. D’altronde, sempre di Occhi del Cuore si parla.
Questo 300esimo episodio è stato un po’ come una pasta ripiena. Solo che l’ingrediente segreto della farcia è un concentrato di Kassandrate. Eppure si vede che la giovane aspirante villain nascondeva il suo grillo palante nella manica, fondamentale per orienetarsi nel Paese dei Balocchi (non quelli di Chiara Ferragni), e sopravvivere sia alla farina di grilli che al sanguinario Skill Test farcito al doppio Massari.
Chissà se a ispirarla è stato il falò senza falò con Joe Bastianich. Lo scopriremo solo vivendo, ma almeno sono felice che il Joe canterino abbia optato per Purple Rain. E non per l’evergeen Wondewall.
5) Lorenzo – Voto 6
In una sola puntata, la quota gioventù ha subito un taglio drastico. Un po’ come il Governo dei Matusa, questa edizione richiede l’intervento di SuperGiovane. Ma gli Elio e gli Smash Burger Tesi erano impegnati in altri lidi.
Dalle stelle alle stalle è un attimo, basta un gambero stracotto e la strada che porta dal trono dei migliori al trono di casa propria è breve. In ogni caso può essere felice di aver fatto piangere tutta la classe e non solo Kassandra (perché questa non sarebbe una novità).
6) Marcus – Voto 6
MasterChef non le manda a dire, per questo abbiamo iniziato la puntata con i fantasmi del passato, in un remake culiario di Ballando con le Stelle. Solo che al posto delle stelle c’erano le meteore di MasterChef e al posto di Ivan Zhazzharhoni c’era Marcus con la sua paletta numero 8.
Jättebra min vän. Alla fine scopriremo che con l’aplomb svedese il magico aspirante chef sconfiggerà la concorrenza a suon di köttbullar e ABBA. In fondo lo dicono anche loro: The Winner Takes it All.
7) Michela – Voto 6+
La stratega delle strateghe inizia a mettere in atto il suo piano di vendetta. Finalmente è tempo per togliersi qualche nodo dal dito e lo fa i maniera piuttosto subdola. Certo, non è stato l’ultimo Invention Test di Kassandra come promesso, ma la sua allegra ciurma di amichetti ha definitivamente accusato il colpo.
Certi karma, però, fanno giri immensi e poi ritornano. Se la Signorina Adoro non avesse presentato della pasta cruda in padella, Michela sarebbe rimasta più smashed del suo burger.
8) Niccolò – Voto 9
Niccolò, oh Niccolò. Ormai non è un segreto il fatto che Niccolò sia uno dei nostri protetti. Però c’è un solo uomo che ha il diritto di imitare il Maestro in questa cucina e il suo nome è Nicolò con una C. A proposito di MasterChef History Quiz, vi ricordate di che edizione sto parlando?
Spoiler: MasterChef 9
Spoiler pt 2: non lo ricordavo neanche io, ma ringraziamo in coro Google.
In ogni caso, anche se abbiamo visto imitazioni migliori, il saggio Maestro si lascia andare a insoliti complimenti verso il simpatico Medico della MasterClass. Io sono pronta ad andare nel suo ristorante esistenzialista, con piatti surrealisti che al mercato mio padre comprò.
9) Settimino – Voto Highlander
Il popolo del web continua a dare Settimino per spacciato, ma non sanno che il pizzicagnolo delle meraviglie ne sa una più del Massari. Quanti di voi avrebbero scommesso su Settimino in Top 10? Beh, beccateve sta ciliegia.
You know nothing Joe Bastianich.
In questo momento vedo Lil’ Seven aprire la sua paninoteca ambulante pronto ad esplorare tutte le sagre pugliesi. It’s gonna be legen-wait for it-dary!
Io vivo ogni secondo come l’ultimo secondo
Io credo in poche cose ma ci credo fino in fondo
Io friggo irresponsabilmente tanto che non riesco a smettere (tranne se si tratta di patatine fritte, quelle le dimentica nell’olio).
10) Alice – Voto 4
La signorina Adoro è costretta a slacciarsi il grembiule dopo una delle prove più fallimentari della storia di MasterChef. Certo, come alcuni fantasmi del passato ci hanno ricordato, Alice non ha impiattato prosciutto e melone. Però l’accozzaglia di spaghetti crudi in padella non era tutto questo salto di qualità.
A proposito di salti, quaglie e spaghetti horror, Alice si ferma a un passo dalla Top Ten, lasciando sola soletta la sua bff Kassandra. Chi resterà al suo fianco per placare la furia delle Kassandrate? Sicuramente non Alice nel Paese delle Meringhe (ah non le meringhe, no).
11) Antonio – Voto 7
Antonio ritorna ad affilare unghie e denti. Il numero di volte in cui ripete che vive in Germania è direttamente proporzionale al numero di volte in cui Mattia di MasterChef 12 ripeteva che da piccolo andava nei ristoranti stellati.
Entrambe storie commoventi, però nei ristoranti stellati si mangia sicuramente meglio della Germania. A meno che non si decida di andare in ristoranti stellati in Germania, mi chiedo se Mattia abbia esplorato anche quelli. Probabilmente sì.
In ogni caso, Antonio rimane uno dei favoriti per la vittoria finale, e anche le sue doti in fatto di pasticceria non tradiscono le aspettative. Ma a MasterChef 13 può succedere di tutto. Un giorno sei In e l’altro sei Out. That’s what she s…
12) Sara – Voto 9
Sara finalmente esce dal loop del gruppo misto, ma solo perché a questo punto della gara non c’è più un gruppo misto.
In ogni caso, today is the day, e Sara lo dimostra portando a casa due puntate su due senza particolari errori. Certo, il piatto sporco poteva essere evitato, ma l’amore per gli smash burger e la conquista dell’Approdo dei Massari segnano l’inizio di una nuova era per Sara. Un’era in cui afferma di essere forte nei confessionali, e si rivela effettivamente tale anche in cucina. Finalmente.