MasterChef 13 è giunto al termine. Dopo aver letto questa frase, il male è enorme. Asciugatevi le lacrime insieme a noi e preparatevi a dei nuovi giovedì senza pacche sulle spalle, le facce di Eleonora e la determinazione di Antonio. Qui bisogna andare avanti, anche se non è sempre chiaro come si faccia. Tra interviste agli eliminati (qui per leggere quella di Nicolò) e pagelle settimanali (di cui troverete una qui) il nostro viaggio con i concorrenti di MasterChef 13 è stato lungo e intenso. Anche se lo terminiamo senza neanche saper cucinare discretamente un toast, MasterChef 13 ogni anno ci insegna qualcosa.
E che meraviglia, amici. Dopo una finale giocata fino all’ultimo minuto, la tredicesima edizione giunge alla fine vedendo il trionfo di Eleonora. I giudici, durante la conferenza stampa di anteprima (di cui avevamo parlato qui), ci avevano preannunciato il grande livello di quest’anno. Le aspettative erano dunque altissime, e non sono state deluse. Tra grandi ospiti (qui la lista di tutti quelli che abbiamo incontrato) e novità, Masterchef 13 ci è proprio piaciuta, e il momento di chiudere con la ciliegina sulla torta è giunto.
Attenzione: per non incorrere verso alcun tipo di spoiler, potrete recuperare le due puntate finali proprio qui.
Chiudiamo questa tredicesima edizione di MasterChef 13 con l’intervista ai finalisti che ci rivelano qualche curiosità
Antonio, Sara, Michela hanno risposto ad alcune domande parlando della consapevolezza che sono riusciti ad acquisire. Piano piano, il percorso di MasterChef 13 è diventato infatti molto di più di un’esperienza, aprendo delle strade di cui presto potremmo sapere di più. In questo senso Antonio ha svelato una vera e propria chiccca. A chi gli chiede se bolle qualcosa in pentola con uno dei tre giudici Antonio ha infatti risposto così:
Antonio: Non voglio dire qualcosa prima che si concretizzi. Sono aperto tutto, anche se la mia situazione è complicata perché siamo adesso in tre. Ma c’è qualcosa nell’aria. Spero che avvenga.
Tempo di resa dei conti per i nostri tre ex concorrenti. A chi gli chiede se cambierebbero qualcosa del loro percorso, loro rispondono così:
Sara: Forse sono quella con più rimorsi dei tre. Avrei dovuto fidarmi più di me stessa.
Michela: Con il senno di poi, l’antipasto del mio menù. Quel maledetto antipasto. Ma del mio percorso non cambierei niente. Sono stata io, con tutti i miei alti e bassi. Non mi vergogno di questi. Sono fiera di quel che ho fatto.
Antonio: Io non cambierei niente del mio menù. Le critiche costruttive dei giudici sono qualcosa che mi servirà in futuro per migliorarli. Sono contento del mio percorso.
A chi chiede i progetti futuri, gli ex concorrenti di MasterChef 13 rispondono così:
Antonio: Accetto le critiche costruttive, ma non i leoni da tastiera. Li ignoro. Resta il fatto che noi siamo arrivati alla finale di MasterChef 13.
Michela: Inizialmente li leggevo ed è stata dura. Poi con il tempo ho imparato a non leggerli più. Cos’è che ha detto Nicolò quando è uscito? Francamente, me ne infischio. Ecco, così.
Sara: Io non sono mai stata un amante dei social. Non ho letto qualcosa di estremamente negativo su di me, ma durante l’ultima puntata molti si sono lamentati. Però lo capisco.
A chi chiede ad Antonio se ha sentito rubata la sua vittoria, il finalista risponde così:
Antonio: Sono una persona che gioisce per i successi altrui. Non sento che qualcuno mi abbia rubato qualcosa. Siamo tre persone diverse. I nostri erano menù molto diversi. Se i giudici hanno trovato meglio il suo menù, è giusto così. Dal canto mio, per me è come se avessi vinto arrivando a questo traguardo,
Noi di Hall of Series abbiamo chiesto invece come, dopo un’esperienza del genere, sia cambiato il proprio approccio alla cucina. A questa domanda gli ex concorrenti rispondono:
Sara: Sono più consapevole. Molte cose che facevo prima le ho riscoperte grazie all’aiuto degli chef. Adesso ho capito tante cose e questo mi ha permesso di crescere tanto.
Michela: Sono entrata più ignorante. Adesso capisco gli ingredienti. Mi sono messa sui libri, ho capito il sapore degli ingredienti. Ora so che voglio dare di più perché so che posso farlo. Non ho più freni.
Antonio: La parola giusta è quella che hanno detto loro. La consapevolezza cambia tutto. Si entra da appassionati e poi si apprende. Quel che è cambiato di più è il rispetto per l’ingrediente. Nessuno scarto.
C’è chi chiede i progetti futuri dopo MasterChef 13, e Sara ci sorprende. La quasi finalista è infatti collegata a un ristorante stellato presso cui sta svolgendo il suo primo giorno di prova in cucina. Antonio e Michela invece continueranno a dedicarsi alla concretizzazione della loro passione. Michela lavorerà due giorni a settimana in uno stellato e consigliando varie ricette nel suo blog, mentre Antonio ha il progetto di aprire un proprio ristorante non appena sarà più sicuro e consapevole. Adesso, secondo il finalista, non è il momento di fare il passo più lungo della gamba.
A chi chiede invece come si viva l’esperienza di MasterChef da il dietro le quinte, gli ex concorrenti rispondono che quando i riflettori si spengono, subito si corre in stanza a studiare. I momenti lontano dalla famiglia e sotto pressione sono estremamente difficili. Si piange e si accusa la tensione.
Ultima chicca per Kassandra e Michela. A chi chiede alla finalista che cosa pensi davvero dell’ex concorrente, Michela risponde così:
Michela: Inizialmente non ci capivamo, e si è visto. È arrivata come un fulmine. Però poi abbiamo imparato a capirci e ho riscoperto una Kassandra molto più simile a me di quanto voi pensiate. È una grande donna.