La quinta serata di MasterChef 14, il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, è giunta a conclusione con la disfatta dei Pirati. A firmare l’assedio sono la temutissima coppia dei Massari (Iginio e Debora) e un Pressure Test a prova di rane. Insomma, non sempre capita che dopo il bacio al ranocchio quest’ultimo si trasformi in un bellissimo principe (a meno che non si tratti di Claudio e delle sue rane al burro), ed è proprio questo a segnare l’uscita dalla MasterClass di Sara che, invece, era sopravvissuta alla prova di pasticceria con Debora e Igino Massari. Lo stesso non può dire il buon Pino (da noi soprannominato Capitan Barbosso) che, condannato da una crema pasticciera grumosa, deve lasciare per sempre la cucina di MasterChef 14.
Come ogni venerdì che si rispetti abbiamo fatto quattro chiacchiere con i concorrenti eliminati da MasterChef 14. Ecco cosa ci hanno raccontato Sara e Pino.
Nel complesso si è trattato per entrambi di una bellissima esperienza, segnata da crescita personale e confronto con le proprie fragilità (come ci avevano anticipato altri concorrenti nelle precedenti interviste). Un aspetto non scontato anche e soprattutto se si considera il generale clima di stanchezza e tensione che sembrava regnare all’interno della MasterClass di quest’anno.
“Oggi con il senno di poi avrei lottato un po’ di più, però ci sta tutto, è stata una mia fragilità . […] Forse è proprio bello per questo MasterChef: entri con un’idea e poi vieni coinvolto così tanto in questa esperienza. Ognuno di noi si conosce così a fondo. Io pensavo di poter fare di più, di più, di più, e poi mi sono reso conto che non c’entra niente la Masterclass. È proprio una cosa individuale, per ognuno di noi. Io parlo per me: secondo me MasterChef riesce a tirare fuori anche queste sensazioni che poi voi vivete e vedete. Non è dipeso da nessuno, è dipeso da me. […] MasterChef ti mette davanti a uno specchio e ti mette nudo, e poi sta a te. Ma il programma, per questo, lo consiglierei a tutti, anche ai bambini, onestamente.” – Pino
“Io posso dire semplicemente che è stato un viaggio stupendo, non mi aspettavo di entrare in MasterClass, ti parlo proprio del principio, non del discorso pirati. Per quanto possa sembrare così sicura, sono una persona che non crede molto in se stessa. È stato un viaggio meraviglioso e pieno di nozioni.” – Sara
Tra il pubblico di MasterChef 14 si è parlato tanto dei due pirati, della loro spavalderia da alcuni percepita quasi come una sottile antipatia.
Si è quindi parlato tanto dell’effetto del montaggio, di come effettivamente le dinamiche e le persone interagiscano anche oltre ciò che vediamo sullo schermo. E su questo i due pirati sembrano avere opinioni contrastanti.
“Sicuramente ci penalizza il fatto che è un programma montato, e molte parti non vengono messe per giuste ragioni e motivazioni, altrimenti durerebbe anni. No, non viene vista la realtà concepita come situazione reale dei fatti: vengono messi degli spezzoni di situazioni e non c’è un continuo per questioni di tempo. Purtroppo non viene visto sempre tutto ed è un peccato. Magari ci sono stati dei battibecchi e non si è vista poi la risoluzione. Purtroppo, per colpa di questa cosa, potremmo essere visti anche in modo non veritiero, ecco.” – Sara
“Secondo me non è così. Io definirei il tutto come la politica italiana: questi discutono e poi vanno tutti d’accordo, ma quando si spengono le luci vanno tutti d’accordo. Ci sta un po’ di tensione durante il programma, altrimenti non saremmo umani, saremmo meccanici. Non è che c’è tensione, siamo noi che ce la creiamo. Speriamo solo di aver trasmesso positività a tutto il pubblico che segue MasterChef. Come si fa ad essere così meccanici? C’è l’attimo di screzio anche tra di noi sicuramente, ma c’è anche in casa e in famiglia. Di conseguenza, c’è anche lì, ma nulla di così eclatante. È quello che si vede, in realtà , quello che trasmettono. Io mi sono visto e mi sono riconosciuto in tutto quello.” – Pino
A proposito di rivalità e battibecchi abbiamo riportato in ballo una vecchia conoscenza di questa edizione di MasterChef 14, che a dato un po’ di filo da torcere al buon Pino.
Stiamo parlando di Reza, concorrente eliminato nella terza puntata del programma (di cui potete leggere le nostre Pagelle). Ne avevamo già parlato con Reza (che ci aveva già anticipato che i due si sono chiariti e sono in buoni rapporti) ma eravamo curiosi di sentire cosa aveva da dire Pino sulla questione.
“Reza è una persona splendida. Io e Reza ci sentiamo almeno una volta al giorno. Siamo i due “vecchietti” del programma. A me piace stuzzicare l’intelletto delle persone, e Reza ci si è prestato tranquillamente. Però si vede che è una bravissima persona, è un uomo molto sensibile. Reza lo vorrei come amico: è una persona che stimo. Ci siamo confrontati io e lui anche dopo. Poi l’età fa la differenza: certo, con i ragazzini fai più fatica, ma diceva sempre mia mamma che, quando si arriva a 50 anni, si diventa tutti vecchi. Tra noi c’è feeling, perché l’età ce lo permette.” – Pino
Si è parlato anche di rimpianti e progetti futuri, soprattutto con Sara, che ha ammesso di aver inavvertitamente mostrato la parte di lei più fragile. La persona oltre la maschera che è abituata a vestire, per lavoro, tutti i giorni.
“Se potessi tornare indietro, proverei a utilizzare di più la testa. Sono entrata con le parole di Cannavacciuolo che mi diceva che sembro fatta da intelligenza artificiale, che non ho emozioni e sembra che abbia una maschera. Per il mio lavoro me la sono dovuta costruire, ma poi si è visto: ad esempio, con il maestro Massari, mi sono completamente dimenticata di cuocere la crema pasticciera. Non è perché non la so fare, ma perché mi sono fatta prendere dalle emozioni, che ho anche io.
Come ricetta da rifare, sicuramente ti dico quella della pizza fritta. Per me quella è stata una vergogna, e ha giocato la tensione, perché non sono riuscita a portare il mio piatto. In generale, se potessi tornare indietro, ti direi che avrei mantenuto la maschera senza far uscire le emozioni, ma purtroppo mi sono uscite. […] Per me la cucina è una vera e propria passione che fino ad ora ho tenuto nascosta. Sono intenzionata a fare qualcosa di molto più grande, non voglio fare promesse, ma posso dire che voglio costruire qualcosa come private chef.” – Sara
Non sono mancati i temi caldi del momento, come le voci (infondate) sul fatto che Sara conoscesse lo chef Cannavacciuolo da prima dell’inizio del programma, un sospetto destato dal fatto che lo chef segua l’aspirante chef su instagram (cosa che non fa con gli altri concorrenti di MasterChef 14).
“Ma magari! Io mi sono accorta che mi seguiva dopo aver letto le notizie. No, non l’ho conosciuto e non sono stata neanche nei suoi ristoranti, per cui non ho neanche foto con lui. Purtroppo no.” – Sara
Insomma, nessuno scandalo all’orizzonte, con una Sara che ammette di essere venuta a conoscenza del fatto solo grazie alle news rilasciate dalle testate giornalistiche. Ma insomma, alla fine MasterChef è bello anche per questo.