Padelle roventi, Mistery Box, grembiuli che vanno e che vengono, piatti che volano e mappazzoni vari. La nona edizione di MasterChef è giunta al termine da poco ma siamo già in astinenza. Quest’anno lo storico Joe Bastianich ha abbandonato la nave (qui potete scoprirne il motivo) e siamo ritornati alla vecchia giuria a tre. Ci sono state una serie di novità come l’introduzione del grembiule grigio, che ha reso più selettiva la fase di accesso alla MasterClass, in più ogni giudice aveva la possibilità di scommettere su un concorrente che rischiava di essere scartato ma che a loro avviso aveva delle potenzialità.
Insomma, la nona edizione di MasterChef non ci ha “diluso” e la nostra penna è ben affilata per stilare anche quest’anno le pagelle dei suoi protagonisti:
1) Chef Barbieri – Voto 8
La cucina di MasterChef è il suo regno. Si muove leggiadro tra i fornelli con la disinvoltura del padrone di casa. Anche questa volta ci ha deliziati con il suo stile sopra le righe e la maniacale attenzione alla chiusura dei tortelli.
Ormai è impossibile pensare MasterChef senza Chef Barbieri e la sua strenua lotta ai mappazzoni.
L’unica cosa che proprio non ci è piaciuta è stata il suo essere un tantino ripetitivo, è indubbio che le prove fossero molto complesse ma non era necessario ribadirlo di continuo.
Tuttavia, non possiamo esimerci dal perdonarlo, anche solo per tutti i meme che ci ha regalato.
P.S. mi raccomando al saaale