Mindhunter è entrato senza dubbio a far parte dei successi targati Netflix. La cosa non ci sorprende, con un talento come David Fincher all’interno della Serie. Basata sul romanzo Mindhunter: Indise the FBI’s Elite Serial Crime Unit di John Douglas e Mark Olshaker, la Serie segue i due agenti Holden Ford e Bill Tench mentre dialogano con serial killer violenti e psicopatici degli anni ’70. Attraverso il dialogo cercano di scoprire il movente dei loro crimini, in un viaggio nella mente dei colpevoli. I due personaggi ripercorrono le gesta di John Douglas e Robert Ressier, che nel corso della loro carriera si cono confrontati con serial killer come Charles Manson e Ed Gein, nella vita vera.
Dopo il grande successo riscontrato con la prima stagione, David Fincher pensa già a come poter continuare questo viaggio all’interno della mente criminale. In riferimento alla seconda stagione di Mindhunter, il produttore esecutivo ha commentato:
L’anno prossimo ci occuperemo degli Atlanta child murders, così da avere molta musica afroamericana nella Serie. La musica evolverà. Supporterà gli eventi mostrati e ci sarà un’evoluzione radicale.
La seconda stagione sarà quindi incentrata sugli Atlanta child murders, il caso che riguarda l’assassinio di 24 bambini i cui corpi sono stati trovati ad Atlanta tra 1979 e 1981. I bambini avevano età compresa tra i 7 e i 17 anni e sono stati strangolati. Anche sei adulti sono stati uccisi, per la medesima causa. Ciò che accomunava tutte le vittime era il colore della pelle: erano tutte afroamericane.
L’uomo che è stato condannato per due di questi omicidi è Wayne Williams. John Douglas, il cui personaggio nella Serie è riflesso in Holden Ford (Jonathan Groff), sostiene che i delitti non siano riconducibili solo a una persona. I killer potrebbero essere di più. Fino ad oggi, Williams si è sempre dichiarato innocente.
Visti gli ottimi risultati ottenuti con la prima stagione, siamo sicuri che nemmeno la seconda ci deluderà. La nuova carrellata di episodi è prevista per il 2018, sempre su Netflix.