Misfits è una Serie Tv fantasy britannica, che riguarda un gruppo di ragazzi costretti ai lavori socialmente utili dopo essere stati arrestati per vari crimini minori, che ottengono però dei super poteri dopo essere stati investiti da un fulmine durante uno strano temporale.
Vicina ai teen drama come Skins o Being Human, la serie ha vinto nel 2010 il premio BAFTA come Miglior Serie Drammatica.
5 stagioni per 37 episodi, intervallati da due speciali per il web, Vegas Baby! ed Erazer. Il primo web episodio mostra il motivo dell’addio del personaggio di Nathan Young dalla serie; invece il secondo, andato in onda tra il sesto ed il settimo episodio della terza stagione, narra della vicenda del misterioso writer Erazer, le cui tag comparivano sui muri del quartiere già da tempo, che sembra capace di poter rendere reale ogni cosa disegni con la sua bomboletta spray.
Il brano che costituisce la sigla iniziale è Echoes dei The Rapture, inno punk dal suono rabbioso come lo sono i protagonisti di Misfits, mentre gli altri brani sono di vari artisti contemporanei e non, che spaziano tra pop, rock, elettronica, techno e strumentale da orchestra.
Il cast principale delle prime due stagioni è formato da Robert Sheehan (Nathan), Iwan Rheon (Simon), Lauren Socha (Kelly), Nathan Stewart-Jarrett (Curtis) e Antonia Thomas (Alisha). Dopo la prematura dipartita del personaggio di Nathan, spiegato nello speciale Vegas Baby!, dalla terza stagione viene introdotto un altro membro fisso, Rudy, interpretato da Joseph Gilgun, già coprotagonista del film drammatico inglese This Is England e protagonista degli spin-off This Is England ’86 e This Is England ’88, ora nella squadra della serie Preacher.
Gli altri attori hanno comunque continuato la carriera televisiva dopo aver lasciato lo show, con Nathan Stewart-Jarrett che interpreta uno dei protagonisti del capolavoro Utopia; l’irlandese Robert Sheehan lo vediamo in Love/Hate e nel film Shadowhunters – Città di ossa (meno fortunato della serie omonima) e Anita B. di Roberto Faenza; ma soprattutto il pubblico di tutto il mondo avrà notato che il volto delicato e affabile di Iwan Rheon è anche quello del sadico Ramsay Bolton di Game of Thrones, e del simpatico vicino di casa degli arzilli vecchini di Vicious.
Misfits è scurrile, volgare, acida… per stomaci forti, insomma. I suoi personaggi sono ragazzini allo sbaraglio che hanno saputo sfruttare un incidente per reinventarsi, non sempre con ottimi risultati. Ogni episodio è una carrellata continua di insulti dissacranti, battute maligne e una buona dose di violenza.
Misfits è bello proprio per questo: astenersi sensibilità impressionabili.
E per calarci di nuovo nelle atmosfere pseudo emo di Nathan & com., rileggiamo alcuni dei dialoghi più “profondi” di questa straordinaria serie, arrabbiata e nevrotica come sono gli adolescenti possono essere.
- Nathan: Siamo dei cazzoni…io sono un cazzone…e voglio essere un cazzone fino alla fine dei miei vent’anni… magari fino all’inizio dei trenta… e sono pronto a farmi mia madre prima di lasciare che lei, o chiunque altro, mi porti via tutto questo!!!