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10 curiosità su Eric Stonestreet, l’iconico Cam di Modern Family

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Dopo svariati mesi dalla fine di Modern Family (2009-2020), a dicembre 2020 l’amore dei fan verso la serie non si è ancora placato.
Da chi chiede a gran voce lo spin-off su Cameron, Mitchell, Lily e il nuovo arrivato Rexford, passando agli stessi attori che continuano a rimanere in contatto tramite scherzi telefonici.
Modern Family ha di sicuro cambiato la vita di tutto il suo cast, ed Eric Stonestreet, vincitore di due Emmy Awards, è tra i più toccati dalla vicenda.

Iniziata nel 2009 e portata avanti per undici stagioni fino al 2020, la comedy di casa ABC ha avuto un impatto incredibile sul mondo contemporaneo. E se non avete visto il finale, vi raccontiamo qui come si è conclusa.

L’adorabile Cameron che tutti abbiamo imparato ad amare ci ha portato a empatizzare anche con il suo attore, e oggi siamo qui per parlare proprio di lui.

Plurinominato e plurivincitore ai PrimeTime Emmy Awards, Eric Stonestreet è una figura tutta da scoprire nel mondo dello spettacolo e non solo.

Per cui venite con noi, passando tra origini, famiglia e vita privata a scoprire 10 curiosità sulla sua mirabolante vita.

10 curiosità su Eric Stonestreet

1) Non immaginatevi un Cameron

Eric Stonestreet

Partiamo subito con l’elefante nella stanza che probabilmente molti già conosceranno: Eric Stonestreet non assomiglia per niente al suo personaggio. Anzi, potremmo anche dire che sono completamente diversi.

Eric è molto pacato, silenzioso, quasi riservato come persona, al contrario della personalità eccentrica, caciarona ed entusiasta che mostra nella serie.

Questo lo ha portato anche a momenti abbastanza imbarazzanti coi fan che, aspettandosi un carattere alla Cameron e ritrovando un uomo pacato, temevano di dargli fastidio o che lui non li sopportasse.

E l’attore stesso ha addirittura pensato di deludere le aspettative di chi lo incontrava col suo modo di fare più calmo.

2) Origini simili, ma non esageriamo

serie

Esattamente come Cameron, Eric Stonestreet è nato nel MidWest degli Stati Uniti, in particolare il 9 settembre 1971.

La coincidenza non è un caso: ai produttori della serie piaceva l’idea di avere un personaggio del MidWest, e l’accento dell’attore funzionava molto bene su quel punto di vista.

La differenza tra i due è lo stato di origine: Eric è del Kansas, mentre il personaggio è del Missouri. Questo è dovuto al fatto che l’attore chiese di usare uno stato diverso per Cameron, sapendo che sarebbe stato usato come argomento per varie battute sulle sue origini nella serie.

Fedele alle sue origini, talmente tanto da opporsi all’ironia contro di esse. Vi ricorda qualcuno?

3) Vuoi fare l’attore? No grazie

Eric Stonestreet

Potremmo riassumere così gran parte della sua infanzia. Molti attori famosi intraprendono una carriera sin dalla giovane età, o comunque hanno ben preciso ciò che vogliono fare nella vita.

Lui invece aveva piani ben diversi: era convinto di voler lavorare nel sistema penale. Studiò anche giustizia penale per diventare un direttore delle carceri. L’idea di questo lavoro fu influenzata anche da dove è cresciuto, ovvero a fianco dello United States Penitentiary in Leavenworth, Kansas.

Sappiamo tutti com’è andata poi anni dopo, passando dal ruolo in CSI che lo ha avvicinato al ruolo più importante della carriera. E in che ambito lavorava Mitchell Pritchett, suo compagno nella serie? Proprio nel sistema penale.

4) Amore per il passato e per il football

Eric Stonestreet

Cameron non è esattamente un tipo sportivo, ma lui andrebbe d’accordo con Jay Pritchett, suocero nella serie. L’attore è un grande fan di praticamente qualsiasi evento sportivo, dalle arti marziali miste al baseball, ma di sicuro la sua più grande passione ha la palla ovale.

Grande appassionato di football, l’attore è solito andare a guardare diverse partite alla Kansas State University, scuola che ha frequentato da giovane. E oltre al grande apporto mediatico della cosa, lavora in prima persona con varie organizzazioni dell’università

Un gesto veramente nobile che ne consolida l’attaccamento alle proprie origini nonostante la fama ottenuta negli anni, pronto ad apportare migliorie nel suo stato.

5) Fizbo esiste

Eh già, come già visto per l’origine del suo personaggio, è riuscito ad aggiungere un altro lato personale al suo personaggio (e non è nemmeno l’ultimo come vedremo dopo).
Fizbo, il suo clown alter-ego nella serie, nasce dal sogno da bambino di Stonestreet di diventare un clown.

Un sogno portato avanti talmente tanto da creare un suo alter-ego quando si esibiva chiamato, appunto, Fizbo. Nel corso degli anni sviluppò l’idea sotto ogni punto di vista, arrivando a cimentarsi con veri e propri spettacoli già a undici anni con tanto di biglietto da visita.

Se guardate la puntata della prima stagione in cui appare Fizbo per la prima volta, l’articolo sul clown è reale e fu scritto su di lui in Kansas City. È così che, una volta avuta la libertà di sviluppare il personaggio dai produttori, Eric ha voluto tirare fuori per un’altra volta il naso rosso.

6) Ha rischiato di non venir assunto

Modern Family

Immaginatevi Modern Family senza la sua personalità: impossibile. Eppure per un periodo di tempo l’attore non era stato scelto per interpretare Cameron, anzi. Ironia della sorte vuole che l’idea durante il casting fosse quella di assegnare il personaggio a Jesse Tyler Ferguson (poi scelto per il ruolo del compagno Mitchell)

E non è una sorte solo sua: il personaggio di Jay Pritchett prima di essere assegnato a Ed O’Neill era pensato per Craig T. Nelson. Così come anche Matt LeBlanc, idea iniziale per il personaggio di Phil Dunphy interpretato poi da Ty Burrell. Scalata ancora più difficile per Julie Bowen prima di arrivare a Claire, dato che era addirittura la terza scelta dopo Kristen Johnson e Lisa Kudrov.

Eppure a quanto pare le scelte hanno dato i propri frutti, e insieme a Sofia Vergara (Gloria Delgado), Sarah Hyland (Haley Dunphy), Ariel Winter (Alex Dunphy), Nolan Gould (Luke Dunphy) e Rico Rodriguez (Manny Delgado) il cast della prima stagione si rivelò un successo incredibile, portato avanti successivamente anche dai piccoli Jeremy Maguire nei panni di Joe Pritchett e Aubrey Anderson-Emmons in quelli di Lily Tucker-Pritchett

7) È “apertamente etero”

Eric Stonestreet

L’attore ha da sempre avuto un ottimo rapporto coi colleghi sul set, e la grande interpretazione di Cameron ha indotto tanti fan in errore pensando che anche lui fosse omosessuale, esattamente come l’attore che interpreta Mitchell.

L’attore in realtà si è dichiarato “apertamente etero” con anche i suoi colleghi che hanno scherzato sulla vicenda definendolo letteralmente “gay-for-pay“.

Il suo ruolo ha avuto in ogni caso un grandissimo impatto sociale: Stonestreet è diventato un grande supporter della comunità LGBTQ+. Ha raccontato come nel corso degli anni sempre più persone lo abbiano ringraziato per il lavoro di sensibilizzazione fatto nella serie, e di come questo abbia dato sostegno a molti figli di coppie omosessuali o semplicemente a persone che volevano trovare il coraggio per fare coming-out.

Una cosa di cui va estremamente fiero, e che lo motiva a lavorare ancora di più per il sociale.

8) Eric Stonestreet è cresciuto come Cameron

Modern Family Mitchell & Cam 640x320

Più si scoprono chicche del suo passato, più capiamo come abbia fatto Eric Stonestreet a interpretare così bene il suo personaggio. Da bambino infatti è cresciuto in una fattoria come il suo personaggio.

E non in modo passivo, anzi, Eric era interessato a farla fruttare: sin da bambino allevava maiali e mucche da sfamare ogni mattina e ogni sera dalla terza elementare in poi. Le faceva pascolare nei 45 acri di terra intorno alla casa e ne era appassionato.

Cercò addirittura di far diventare il suo allevamento di maiali una piccola impresa da cui racimolare soldi. Ha raccontato anche di come fosse l’unico tra i suoi amici a fare qualcosa del genere e di come questo abbia scatenato qualche ilarità. Forse è proprio per questo motivo che ha voluto cambiare stato a Cameron, cambiando almeno un po’ le battute.

9) Assolutamente non solo Modern Family

Eric Stonestreet

Per chi pensa che Eric Stonestreet sia nato come attore con Modern Family, abbiamo una lunga lista per rispondere “no”.

A partire dalla sua prima apparizione in Dharma & Greg nel 1999, Eric Stonestreet è apparso in diversi film (a partire da Quasi famosi, nel 2000) e puntate di serie iconiche nel corso degli anni, soprattutto prima di vestire i panni di Cameron. Lo ricordiamo ovviamente come Ronnie Litle in CSI, nel quale appare in dodici episodi divisi in cinque stagioni dal 2001 al 2005, ma i set visitati non si fermano lì.

Ha partecipato nel 2000 a Malcolm in the Middle, Party of Five, Spin City ed ER. Nel 2001 a The West Wing e nel 2002 a Providence. Andando avanti con gli anni lo troviamo nel 2005 in Close to Home e nel 2007 in Crossing Jordan, American Dad e due puntate di Bones. Ancora: nel 2008 ha partecipato a un episodio di The Mentalist, tra il 2013 e il 2014 a tre di Sofia the First,

Ma l’apparizione più strana, dato che eravamo già abituati a vederlo come Cameron, è sicuramente quella in American Horror Story: Murder House nel 2011. Altro che nato sul set di Modern Family, a 49 anni ha una carriera di tutto rispetto.

10) Il segreto di Eric Stonestreet per interpretare Cameron

Modern Family Pilot

E ultima ma non per importanza: se Eric è cresciuto come Cameron ma come carattere è completamente diverso da lui. Come lo ha gestito così bene? La risposta è semplice: imitando sua madre.

Non è una battuta, anzi, lo stesso attore ha dichiarato che una volta presentatosi alle audizioni doveva trovare un modo per interpretare il personaggio al meglio. Quindi scelse di imitare un po’ sua madre, aiutandosi col suo fisico e aspetto.

Ovviamente col tempo il personaggio è cambiato e si è evoluto, ma è forse anche per questo che Stonestreet ci è così legato. In Cameron rivede la sua interpretazione, ma anche il suo passato e le sue origini: le difficoltà affrontate per essere quello diverso ma l’amore che la madre ha saputo infondergli.

Un personaggio a tutto tondo creato da un attore che ha messo un po’ di tutto nel calderone, dall’esperienza alla sua vita privata. Ed è anche questo il segreto che ha portato avanti per undici anni Modern Family.