Dopo quattro anni dal finale di Modern Family, trasmesso nel 2020 e disponibile su Disney+, ancora oggi si parla dei suoi eventuali spin-off. Dopo averla vista crescere per ben 11 stagioni, abbiamo lasciato la nostra amata famiglia di Los Angeles in un momento di grande cambiamento. La fine della Serie, quindi, ha lasciato molte storie aperte, pronte per essere esplorate. I Dunphy vedono i tre figli avviarsi verso la vita adulta: Haley si dedica ai suoi gemelli insieme a Dylan, Alex trova lavoro all’estero come chimica, Luke si iscrive al college.
I Pritchett si lanciano in un ribaltamento di ruoli: Jay, ora in pensione, resta a casa a badare al piccolo Joe e a imparare lo spagnolo, mentre Gloria inizia a lavorare come agente immobiliare. Manny, come il cugino, continua a studiare entrando al college e riesce a coronare il suo sogno di studiare sceneggiatura. Infine, i Tucker-Pritchett.
Forse quest’ultima è la coppia che affronta il cambiamento più grande. Insieme a Lily e Rexford, la famiglia si trasferisce in Missouri, dove Cam è diventato allenatore della squadra di football universitaria. Sono propri questi ultimi ad aver suscitato il maggior interesse. I fan di Modern Family (e non solo), infatti, si aspettano e desiderano, quasi bramano, da tempo uno spin-off sulla coppia. Gli stessi attori, Jesse Tyler Ferguson (interprete di Mitchell) e Eric Stonestreet (interprete di Cameron), si sono dimostrati aperti a riportare la coppia sullo schermo.
Eppure, nonostante l’entusiasmo generale, sembra che il progetto sia a uno stallo. ABC, l’emittente televisiva che ha trasmesso la serie per tutta la sua durata, sembra infatti voler prendere una direzione diversa.
Perché proprio uno spin-off di Modern Family? E perché proprio su Cam e Mitch?
Impossibile negarlo: Modern Family ha segnato un’intera epoca televisiva. Per undici stagioni, ha raccontato le vicende di una famiglia multigenerazionale e multietnica con un equilibrio perfetto tra comicità e momenti toccanti. Ha affrontato temi attuali, come l’adozione, le dinamiche LGBTQ+, e la diversità culturale, riuscendo sempre a farlo con uno sguardo fresco e inclusivo.
Come molte sitcom e serie di successo (The Office, Parks and Recreation, What We Do in the Shadows, per citarne alcune), la Serie adotta il format del mockumentary, cioè il falso documentario. Rompendo la quarta parete e, in questo modo, relazionandosi in maniera più diretta con gli spettatori, Modern Family è entrata nei cuori di molti di noi. In un rapporto a tu per tu, Dunphy, Pritchett e Tucker sono entrati nella nostra quotidianità, facendoci sentire quasi parte della loro famiglia allargata. Tanto ormai, membro in più, membro in meno.
Cam e Mitch hanno ancora molto da dirci
Non solo per il loro dinamico rapporto di coppia, ma soprattutto il trasferimento in Missouri potrebbe essere l’occasione per mostrarci i coniugi Tucker-Pritchett mentre affrontano nuove sfide in un ambiente completamente diverso. Passare dalla caotica e progressista Los Angeles al conservatorismo del Midwest potrebbe sia portare una nuova comicità al (potenziale) universo narrativo di Modern Family, sia imporre riflessioni importanti sul cambiamento, sull’adattamento familiare, ma anche sull’accettazione del nuovo nucleo familiare dei Tucker.
Cam e Mitch, emblema sia di una nuova figura paterna, sia della rappresentazione delle famiglie LGBTQ+, continuerebbero ad essere una voce rilevante nello scenario televisivo. Parità, genitorialità omosessuale e interculturalità. Questi discorsi potrebbero e dovrebbero essere portati avanti proprio da questa coppia (o meglio, famiglia). La combinazione, infatti, tra i noti personaggi e la novità del contesto può dare accesso ad un potenziale narrativo enorme, mantenendo il tono leggero e semplice che ha fatto il successo di Modern Family.
Un nuovo e inedito lato dei nostri amati personaggi
Possiamo solo immaginare come potrebbe reagire una Lily a vivere la seconda metà della sua adolescenza nella vastità della campagna. Il contrasto tra due ambienti di crescita di lei e Rexford può solo diventare il la per numerosi momenti di comicità, ma anche riflessione (e possibile commozione, come ci ha insegnato la Serie originaria). Abbiamo avuto solo un assaggio del rapporto tra il moderno Mitch e lo stile di vita tradizionale del Missouri. Anche Cam, dopo l’esperienza decennale lontano da casa, dovrebbe relazionarsi con un ambiente che, sì, conosce, ma dovrebbe imparare a farlo facendo da tramite, quasi interprete, per le persone che ama.
E perché no, qualche possibile reunion durante gli speciali delle feste potrebbero solo che rendere felici i fan. Di nuovo, l’occasionale combinazione tra il già noto e il nuovo, non sempre è una cattiva combinazione. Io ce la vedo bene Gloria tra i covoni di fieno e il lavoro da fattoria.
Il momento giusto per il ritorno
Se mai ci fosse un momento per riesaminare l’idea di uno spin-off di Modern Family, è adesso. Con la crescente domanda di contenuti che siano sia inclusivi che divertenti, e con lo slancio verso nuove forme di narrazione familiare, uno show come questo potrebbe intercettare sia i fan storici, sia nuove generazioni di spettatori. Gli spin-off recenti e non spesso soffrono di un eccesso di superficialità, cercando di cavalcare l’onda di franchise esistenti senza, però, aggiungere valore. Al contrario, uno spin-off di Modern Family potrebbe essere costruito sulle fondamenta già solide di personaggi amati e storie significative. Sarebbe un’opportunità per esplorare nuovi aspetti degli stessi, per riflettere sulle dinamiche familiari moderne e, soprattutto, per regalare al pubblico un po’ di quella magia che ha reso Modern Family un successo duraturo.