Goffo, competitivo, dispettoso, ingegnoso e buffo; in poche parole Mr Bean. Il fortunato personaggio nato dalla mente di Rowan Atkinson è ormai un cult della tv degli novanta. Dopo la famosissima serie tv inglese infatti, sono stati prodotti diversi film e una serie animata con protagonista Mr Bean e le sue esilaranti disavventure. Ma c’è una domanda che non ha mai trovato risposta. Una domanda che sorge dalle suggestioni indotte dalla breve e particolare sigla della serie tv britannica. Chi è davvero Mr Bean?
Il Signor Fagiolo sembra essere uscito da quei vecchi film comici muti del genere slapstick. Il motore principale della sua comicità dunque è il linguaggio del corpo valorizzato grazie alla costruzione di gag semplici ma efficaci basate sulla fisicità del personaggio. Una piccola rivoluzione, considerando che gli show coevi puntavano tutto sulla parola, mentre Mr Bean pronuncia pochissime frasi in tutta la serie. La prima apparizione del personaggio scritto e interpretato da Rowan Atkinson risale al 1987 durante il festival Just for Laughs di Montreal, nel quale ottenne reazioni entusiaste che hanno portato alla creazione di un’intera serie tv su Mr Bean.
La serie iniziata nel 1990 ha goduto di un successo globale, anche grazie al fatto di non dover essere doppiata per la mancanza di dialoghi.
Nella sigla di Mr Bean vediamo un fascio di luce che si spande dal cielo sull’asfalto di una strada deserta di Londra e all’improvviso dall’alto cade lui, sfracellandosi al suolo mentre un coro di voci canta in latino
Ecce homo qui est faba
Che tradotto significa: “Ecco l’uomo che è un fagiolo“. Una sigla tanto buffa quanto misteriosa che ci porta a numerosi interrogativi. Perché Mr Bean cade dal cielo? È un alieno? Un angelo? Da dove viene? Cerchiamo di capirlo insieme snocciolando alcune teorie su Mr Bean e la sua provenienza. Quando ero solo una bambina Mr Bean mi incuteva grande malinconia (oltre a farmi ridere a crepapelle in alcune occasioni) e mio fratello per consolarmi mi diceva sempre che Bean era un angelo e che certe volte era triste solo perché da quando era stato mandato sulla terra non poteva più volare.
Secondo una teoria ben più cruda però, Mr Bean sarebbe un pazzo.
Un uomo adulto convinto di essere un bambino (il suo migliore amico è infatti un inseparabile orsacchiotto di nome Teddy) che all’inizio della sigla cadrebbe dall’alto solo perché si era arrampicato su un palo della luce, per poi crollare giù dallo spavento in seguito all’improvvisa accensione. Ma le teorie a sostegno dell’idea che Mr Bean sia un uomo affetto da disturbi non sono finite. Secondo un’analisi della personalità dell’uomo sarebbe emersa la diagnosi di un disturbo definito “schizotipico”. I soggetti affetti da questo particolare disturbo della personalità vengono considerati eccentrici e sopra le righe per i loro comportamenti poco attenti alle convenzioni sociali e per il modo in cui interpretano gesti neutrali.
Nella definizione di questo disturbo rientrano atteggiamenti eccessivamente competitivi o superstiziosi. Ricordate l’episodio in cui Mr Bean deve affrontare un esame e dopo aver tirato fuori un portafortuna inizia un’insensata competizione col vicino di posto a chi possiede più penne? Ecco, secondo questa teoria, Bean sarebbe il ritratto clinico del disturbo schizotipico di personalità.
Secondo un’altra assurda speculazione invece, Mr Bean sarebbe morto diversi anni prima, ma essendo un uomo dispettoso, competitivo ed eccessivamente goffo, dal cielo si sarebbero voluti liberare di lui, rispedendolo sulla terra. Ciò spiegherebbe anche il singolare modo di Bean di approcciarsi ad apparecchi tecnologici come telefoni e televisori, oggetti che forse nella sua epoca non esistevano e che infatti utilizza in modo bizzarro.
Ma secondo la più accreditata teoria Mr Bean sarebbe un alieno.
Come dicevamo, se ci concentriamo sul modo in cui si approccia a oggetti e costumi di uso quotidiano, ci accorgeremo che sembra completamente inesperto. Mr Bean dà l’impressione di non conoscere nulla della Terra su cui è piombato, esattamente come un alieno che cerca di familiarizzare con una serie di apparecchiature e consuetudini che non conosce. Il fascio di luce dal quale cade Mr Bean potrebbe essere quello di un’astronave dunque? La teoria dell’alieno sembrerebbe essere confermata da un episodio della serie animata di Mr Bean intitolato Double Trouble (disponibile per intero su Youtube). Qui vediamo il nostro eroe incontrare un suo sosia, identico in tutto e per tutto a lui e dotato persino della sua stessa identica macchina.
Al termine della puntata, Mr Bean viene raggiunto da un’astronave sulla quale, una volta salito, trova un’infinità di suoi sosia. Tutti con la sua voce, le sue movenze e la sua inimitabile utilitaria color pisello. Questo episodio confermerebbe che Bean proviene da un altro pianeta nel quale sono tutti identici a lui. Ad ogni modo, che sia un alieno, un pazzo, un angelo o semplicemente un cretino, Mr Bean è un personaggio geniale, che oltre a farci ridere è stato in grado di farci interrogare per anni.