15. Un giorno mio padre venne a prendermi a scuola e mi portò al mare. Era troppo freddo per fare il bagno, così ci sedemmo sull’asciugamano a mangiare la pizza. Quando tornai a casa avevo le scarpe piene di sabbia e sporcai il pavimento della mia stanza. Avevo sei anni, neanche me ne accorsi. Mia madre mi sgridò per tutto quel casino e invece lui non era arrabbiato. Disse che miliardi di anni fa la rotazione della terra e il movimento degli oceani avevano portato quella sabbia in quel punto della spiaggia e che io l’avevo portata via. Disse:”Tutti i giorni cambiamo il mondo” ma non riesco a pensare in quanti giorni di quante vite riuscirei a portare una scarpa piena di sabbia a casa, fino a svuotare la spiaggia, finché questo non faccia la differenza. Tutti i giorni cambiamo il mondo, ma perché il cambiamento sia significativo ci vuole più tempo di quanto ne abbiamo. Non accade mai niente in una sola volta. È lento, è metodico, è estenuante. Non tutti abbiamo lo stomaco per farlo.
14. Ricordi quando ci prendeva il panico e trovavamo una soluzione? A dire il vero mi manca. La vita è più facile quando sei insensibile.
13. Provo questa sensazione: non so se lottare o scappare, costantemente. Dovrei solo fare una scelta; io, Elliot Alderson, sono fuga, sono paura, sono ansia, terrore, panico.
12. Trovare qualcuno con cui essere me stesso… che stronzata.
11. È passato solo un mese e credo che nel grande disegno universale non sia molto. La nostra vita in fondo è solo un blip nel calendario cosmico. Come Sheila: è stata un lampo, forse neanche quello. E comunque si va avanti. Mi odio se penso che mi sono già abituato all’idea che lei non c’è più. Tra un anno penserò a lei solo ogni tanto, poi diventerà un aneddoto, una storia da raccontare.. “Conoscevo una ragazza che è morta..” e potrò aggiungere “.. È morta per colpa mia”. Forse dovrei odiarmi davvero.
10. Spero che tu non ce l’abbia con me, ma devi ammettere che è come tutti gli altri. Temono di sbirciare oltre il loro muro per paura di quello che potrebbero vedere. Io no, è quello che faccio sempre; io guardo. [parlando di Krista]
9. Evito me stesso perché ho paura, ok. Paura di cosa? Trovare troppo? Trovare poco? Assolutamente niente? Almeno esisto.
8. Non ero io. Per tutto il tempo. Non ero veramente io a fare questa cosa.
7. Io volevo salvare il mondo.
6. Tu non sei reale.
5. Allora è questo che fa Dio? Ci aiuta!