Stanchi delle solite citazioni di Paulo Coehlo? Intimoriti dalle grandi digressioni dei pensieri filosofici otto-novecenteschi? Volete dire basta agli sguardi persi nel vuoto dei vostri amici quando citate Bulgakov o Salinger? Bene, se volete mantenere il vostro sofisticato charme senza rischio di incomprensioni e accuse di snobismo, Mr. Robot è la Serie Tv che fa per voi.
Creata da Sam Esmail e trasmessa a partire dal 2015, Mr. Robot narra le vicende di Elliot Alderson, un ragazzo di New York esperto di tecnologia coinvolto in un velleitario progetto di hackeraggio anarco-insurrezionalista che ha come obiettivo l’eliminazione del debito monetario. Ma Elliot è anche, e soprattutto, una persona dalla superba intelligenza, sociofobica, depressa, dipendente dalla morfina e affetta da allucinazioni e deliri paranoici. Insomma, il modello ideale di uomo tenebroso e problematico. Niente di meglio allora che prendere spunto dai suoi pensieri per esprimere i concetti della nostra interiorità più angosciata e nichilista. Senza per questo indurre il nostro “uditorio” a tagliarsi le vene.
1) Anche se è una psicologa, non riesce a leggere le persone; io invece sono piuttosto bravo. Il mio segreto? Cercare sempre il peggio in loro. (Elliot, ep. 1).
L’episodio d’avvio della Serie regala tante citazioni eccellenti. Ne abbiamo selezionato due lasciandovi il gusto di scoprire le altre. Se conoscete già Mr. Robot saprete che Elliot ha una psicologa, Krista. A lei si riferisce in questo passo. Nel corso della Serie sono moltissimi i flussi di coscienza a cui Elliot si lascia andare e in cui esprime la sua intimità più turbolenta.
La visione, come in questo caso, è spesso pessimistica. Anche se, a dirla tutta, potremmo definirla quasi realistica. Cercare il peggio nell’altro è inoltre per Elliot una forma di difesa personale, una sua protezione dal caos del mondo. Prospettando sempre nel rapporto con l’altro l’esito peggiore, non si corre il rischio di rimanere delusi. Ma nello stesso tempo, forse, non si può vivere a pieno. Insomma, prendiamo con le pinze questo pensiero e teniamolo da parte per i momenti più cupi della nostra esistenza. Non mancano di certo.