8) Distruggiamo una parte di noi ogni giorno. Photoshoppiamo i nostri difetti, ritocchiamo quello che non ci piace di noi, quello che pensiamo non piaccia agli altri. Accudiamo la nostra identità, la scolpiamo, la distilliamo. […] noi siamo l’annientamento. (Elliot, ep. 2×04)
Strettamente connessa alla citazione precedente, questa frase evidenzia più nel dettaglio la trasformazione tutta esteriore che perpetriamo ogni giorno. Il modellamento del nostro aspetto, dei nostri gusti, dei comportamenti. Annientiamo i difetti – che sono originalità! – per adottare forme standardizzate di una bellezza vacua. Lo spesso trucco riveste il volto, mascherandolo all’altro. Decostruiamo pezzo dopo pezzo la nostra diversità, omologandoci ai gusti della massa. Annientiamo noi stessi in nome dell’apparire.