“Quello che sto per dirti è top secret. Si tratta di una cospirazione gigantesca. C’è un gruppo di persone potenti che governa il mondo in segreto: parlo di gente che nessuno conosce, di persone invisibili. L’1% più ricco dell’1% più ricco del mondo che gioca a fare Dio senza permesso… e ora credo che mi stiano seguendo” .
Ecco, così si apre l’episodio pilota di Mr. Robot, e diciamocelo chiaramente: è subito paranoia!
Elliot, fin dal primo momento, sembra dare voce ai deliri del mondo interno ma, soprattutto, alimenta e rafforza quelle che sono le ossessioni dello spettatore, sempre più coinvolto dallo show e, per questo motivo, sempre più vicino all’instabilità mentale.
No, non sto esagerando, ho solo guardato troppe puntate di Mr. Robot e, se anche voi lo avete fatto, allora è molto probabile che diversi punti di questa lista siano a voi familiari.
Cominciamo …
1) Improvvisamente le password sembrano diventare tutte incredibilmente banali
Eh si, da questo non si scappa! E non sto parlando del classico “123456” no! Con Mr. Robot anche la password più studiata e minuziosamente ricercata non sembrerà più sicura come prima!
E così, persa a pensare alla prossima combinazione da usare al posto degli attuali dati di accesso, sono così brava nel raggiungere l’obiettivo che, probabilmente, nessuno riuscirà più ad entrare nei mio profilo! Nemmeno io!
Una password così difficile che sono io la prima io a dimenticarla!
Adesso ditemi che non è successo anche a voi!