Il terzo atto di Ms.Marvel entra finalmente nel vivo della vicenda. Dopo gli ottimi due episodi introduttivi, la serie inizia a far luce sulla storia di Kamala e approfondisce il suo passato. Negli ultimi minuti dell’ episodio precedente Kamala conosce Najma, la madre di Kamran. La donna sembra possedere informazioni sul bracciale della protagonista e soprattutto sui poteri. Scopriamo insieme che la donna e suo figlio appartengono ad un gruppo di clandestini chiamati Djinn provenienti da un’altra dimensione. A questo gruppo apparteneva anche la bisnonna di Kamala che è scomparsa improvvisamente durante la Partizione in India. Esiliati e costretti a vivere nel mondo della protagonista, i Djinn vogliono tornare a casa e credono che soltanto Kamala, attraverso il suo bracciale, possa aiutarli.
Kamala spinta dall’affetto che prova nei confronti di Kamran vuole aiutare i Clandestini, ma Bruno le consiglia di riflettere. Per riportare i Djinn a casa serve uno sforzo di energia enorme che metterebbe in serio pericolo la vita di Kamala. E se Kamala rinunciasse? Naijma ucciderà la sua famiglia. Per di più i Djinn sembrano intenzionati a prendere parte del potere di Kamala per aumentare la propria ’luce’.
Ms.Marvel continua a sorprenderci in maniera positiva per il modo in cui il genere supereroistico si lega alle dinamiche interpersonali dei protagonisti. La vicenda non riguarda solo Kamala, ma tutta la sua famiglia e le persone che la amano. Ogni momento della storia ricorda alla protagonista che non è sola in questo viaggio paradossale. Attraverso dialoghi eccellenti e un’ottima sceneggiatura, Ms.Marvel parla di valori e sentimenti positivi. L’amicizia, l’amore e il coraggio sono molto più forti di qualsiasi altro potere. Bruno non partirà per la nuova scuola se Kamala non è al sicuro. La sua vita e quella della protagonista sono legate come se fossero subordinate. In una scena del terzo episodio la madre di Kamala abbandona per un attimo il timbro duro delle puntate precedenti e si lascia andare, rivolgendo alla figlia parole di conforto:
Qualunque Everest tu sia pronta a scalare, non devi farlo da sola
Ms.Marvel è collegata a tanti prodotti dell’MCU
Attraverso un flashback ci spostiamo in India durante l’occupazione britannica e vediamo Najma cercare oggetti tra le macerie in un luogo in cui sono raffigurati i dieci anelli. Che ci sia qualche collegamento tra il suo bracciale e le avventure di Shang-Chi? Inoltre tra gli scavi si nota un braccio mozzato di colore blu. Si tratta chiaramente di un cadavere Kree, la razza di extraterrestri apparsi nei vari film dedicati ai Guardiani Della Galassia e Captain Marvel. In questo modo la serie si intreccia agli altri show della Casa delle idee e inizia a delineare in modo netto il destino di Kamala.
Questo terzo episodio è intrigante e pieno di nozioni, ma si lascia guardare con la classica genuinità. Il bello di Ms.Marvel è proprio questo. È un prodotto capace di catturare l’attenzione attraverso una naturalezza che abbiamo fatto fatica ad incontrare nella altre serie tv targate Marvel. Riesce sempre a farci ridere e a sperare che il mondo sia un posto migliore. Questo enorme pregio è da ricercare anche nella bellissima interpretazione a cui ci stanno abituando gli attori. Iman Vellani, in particolare, si sta mostrando adatta al ruolo da protagonista. Sembra quasi che si sia svegliata una mattina con la consapevolezza di essere Kamala Kan. O meglio Ms. Marvel. L’attrice è da sempre una fan dell’ MCU e ha sempre adorato il personaggio di Kamala descritto nei fumetti. La sua prova è adorabile e divertentissima.
Ms. Marvel è una serie dai mille volti. L’approfondimento sulla cultura pakistana è molto affascinante. I colori, le luci, gli abiti. Sono tutti ingredienti di cui la serie si serve per farci apprezzare il mondo asiatico. Ci sono scene in stile musical, come quella del matrimonio, che ci sganciano per un attimo dal ritmo incalzante e suggeriscono la varietà di toni a cui questa serie ci sta abituando. Anche l’azione non manca e per la prima volta vediamo Kamala affrontare un gruppo di super cattivi. Per la prima volta vediamo effettivamente i suoi poteri all’opera e ne siamo rimasti colpiti, anche se ci sono delle differenze rispetto ai fumetti. Come proseguirà la vicenda? Riuscirà la protagonista ad emulare la grandezza di Captain Marvel? Kamala sarà all’altezza dei suoi poteri?
Il bene non ha a che vedere con quello che sei, ma con quello che fai
Con questa frase che potrebbe essere la colonna sonora della vita aspettiamo con trepidante attesa il prossimo episodio.