Vai al contenuto
Home » My Mad Fat Diary » My Mad Fat Diary: Rae Earl e l’importanza di credere in se stessi

My Mad Fat Diary: Rae Earl e l’importanza di credere in se stessi

rae earl

L’amicizia e l’amore

Una delle questioni che Rae tenta di risolvere per risistemare un po’ la sua vita è il reinserimento all’interno di un gruppo di nuovi amici. All’inizio non andrà benissimo a causa dei suoi preconcetti sulle persone. Ma alla fine capirà che non tutti la vedono come un fenomeno da baraccone.

Rae è vittima di se stessa, prima di tutto. A causa di una serie di convinzioni negative, spesso ha problemi a relazionarsi con le persone. Da questo punto di vista, il rapporto più barcollante è quello con sua madre. È su di lei che inizialmente Rae riversa tutta la sua crudeltà e il suo egoismo (perché a quell’età si è egoisti). Con il tempo però le cose cambieranno e capirà che non è quello il modo giusto per sfogare la sua rabbia. La sua è una famiglia non proprio canonica e probabilmente le sventure amorose della madre giocano un ruolo fondamentale nello sviluppo della sua personalità. Che alla fine lei riesca a superare anche questo ostacolo, è solo un’ulteriore dimostrazione una grande forza d’animo.

E come dimenticare Finn? Come detto anche prima, nonostante la sua condizione mentale, Rae è in primis un’adolescente. Soprattutto un’adolescente vittima degli ormoni. Ed è proprio dalla sua relazione con Finn che probabilmente riesce a imparare di più. Finn e Rae non potrebbero essere più diversi, tanto fisicamente quanto mentalmente. Nonostante l’aspetto burbero, Finn è sotto sotto un ragazzo dal cuore d’oro. Spesso dimostra che farebbe qualsiasi cosa pur di vedere Rae felice. Magari non sempre nel modo giusto, ma almeno ci prova. Ed è in questa relazione che Rae emerge in tutta la sua normalità di sedicenne. Il primo appuntamento, il primo bacio, la prima volta: sono tutte fasi che Rae deve affrontare.

Pagine: 1 2 3