7) “Daremo una voce a chi non ha mai avuto una voce“: queste parole rappresentano perfettamente il periodo in cui Pablo era ancora sinceramente convinto che il suo futuro fosse la politica ed eccolo lì sul palco, ad arringare una folla immensa davanti a lui riempiendosi la bocca di frasi che alcuni marchierebbero come populiste, ma non è affatto detto che il patron non ci creda davvero, proprio perché in quella fase egli non si era ancora dimenticato da dove veniva.
6) “Con il suo permesso“: Siamo alla prima scena della seconda stagione, subito dopo la fuga di Pablo dal suo stesso carcere, con una schiera smisurata di militari davanti a lui, nell’umido della giungla. Dovrebbe avere paura, dovrebbe essere affannato, dovrebbe riconoscere la sconfitta, invece sceglie i termini più sprezzanti e spocchiosi possibili per ricordare a quei poveracci che lui è ancora uno degli uomini più potenti del paese e che se vuole passare, loro devono lasciarglielo fare. Immenso.