4) Presenza
Moura ha preso qualche chilo per rendere meglio la mole di Pablo. Per intenderci, non è che Escobar avesse un aspetto che incute timore e rispetto. Pancia, riccio, baffoni: un po’ Groucho Marx, sarebbe quasi ridicolo, eppure a nessuno viene voglia di ridere quando entra in scena. C’è qualcosa nell’atteggiamento che è riuscito a tenere Moura nella sua recitazione da cui traspare forza, carisma e spietata determinazione. La scena dell’evasione dalla Catedral, nella seconda stagione, è emblematica. Pablo è in fuga, braccato dai militari. I soldati hanno le armi in pugno e lui si presenta da loro disarmato, o quasi. La sua presenza e il suo sguardo da soli portano i soldati ad abbassare le armi. Tanto a cosa servirebbero contro un dio? Pablo chiede ai militari di farlo passare, e con la massima gentilezza. Obbedirgli sembra la cosa più naturale da fare.