3) Jessica Jones
Come per 13 Reasons Why, la prima stagione di Jessica Jones era stata un’autentica rivoluzione. È un noir violento dalle tematiche adulte che coinvolge anche gli spettatori che non amano i supereroi. Jessica è una delle prime eroine donne a essersi guadagnata uno show tutto suo. Non era facile bissare il successo con una seconda stagione… e infatti non c’è riuscita.
Oltre a una trama mal costruita e molto lenta, manca tremendamente un cattivo che possa avvicinarsi quantomeno al livello di Kilgrave.
David Tennant ha fatto un lavoro superbo ma il suo rientro per un solo episodio sa tanto di fanservice. Le storie dei personaggi secondari non funzionano, non hanno mordente. A salvare il baracchino rimane solo la performance di Krysten Ritter che mette in scena una Jessica in grado di bucare lo schermo con la sua rabbia e le sue lacrime. Troppo poco per uno dei prodotti di punta Marvel/Netflix.