L’ultimo Show di Netflix, Altered Carbon, ha ricevuto opinioni contrastanti dall’opinione pubblica. C’è chi l’ha amato nel suo complesso e chi, invece, l’ha trovato lento e con una trama ripetitiva.
Ad ogni modo, se non siete in pari con la Serie Televisiva e non volete leggere possibili spoiler, vi consiglio d’interrompere la lettura dell’articolo. Se, invece, amate gli spoiler – o avete divorato lo Show – potete continuare.
Altered Carbon ha presentato non solo una trama avvincente, ma anche delle sequenze d’azione interessanti: dal duello con zero gravità, dove i protagonisti rischiano una morte reale, alla tortura in un ambiente dalla realtà virtuale. Ma, il combattimento che ha ricevuto recensioni positive, il quale è stato anche definito “potente ed avvincente“, è stato lo scontro fra la detective Kristin Ortega (Martha Higareda) ed una spietata Reileen Kawahara (Dichen Lachman), nuda, armata di spada, accompagnata dai suoi numerosi cloni.
Laeta Kalogridis, la showrunner di Altered Carbon, ha voluto spiegare il motivo di questa scelta controversa:
Socialmente, associamo la nudità femminile alla vergogna, la vulnerabilità ed al sesso. In questa scena volevo esprimere un qualcosa che non è spesso legato alla nudità della donna negli attuali Stati Uniti: il potere. Non potere sessuale, ma la proprietà fisica del potere del corpo in un modo che le donne non possono realmente mostrare. Nella nostra storia, i Meth – persone ricche, che vivono centinaia di anni – credono di essere diventati degli dei. In questa sequenza, si deve capire che Reileen si sente come una dea in tutti i livelli, al punto che non puoi ucciderla. Ogni volta che la uccidi, lei ritorna ed ogni volta è perfetta. Dichen non solo è una madre, ma un’attrice professionista, la quale si è allenata talmente tanto fino a quando non si è sentita ultraterrena. Ciò che è terrificante ma al tempo stesso bello di lei è che non ne è cosciente, quindi il suo potere è ancora più sorprendente. E’ stato per essere, e spero che lo sia, qualcosa di diverso da qualsiasi cosa sia stata vista prima.
Queste le domande rivolte invece all’attrice Dichen Lachman:
Quanto eri a conoscenza di questo ruolo?
Sapevo molto poco quando ho fatto l’audizione per la prima volta. Non avevo un copione. L’avevo persino dimenticato. Tre mesi dopo mi hanno chiamato e chiesto se mi sarebbe piaciuto lavorare con loro. Ho chiesto di leggere la sceneggiatura e mi hanno inviato una scena in cui Reileen era poco presente. Non sapevo molto del mio personaggio, ma la trama e le persone che lavoravano al progetto mi hanno convinto.
Hai fatto qualche preparazione per le scene di combattimento o per preparati fisicamente ad un ruolo in cui stai interpretando una persona che ha più di cento anni?
Sì, c’è stata molta preparazione. Ero in forma, ma non nel modo in cui il personaggio necessitava. Ho iniziato ad allenarmi per conto mio e, successivamente, ho iniziato la preparazione per il combattimento con le spade. E’ stato intenso. Non ho mai lavorato con una spada, solo un po’ in The 100. I produttori di Altered Carbon erano decisi a rendere le scene di combattimento straordinarie e volevano che facessimo il più possibile da soli. Sono stati circa tre mesi di allenamento, ore ed ore al giorno, imparando le coreografie, imparando come reagire all’essere colpiti.
Quando hai sentito per la prima volta della scena “attacco dei cloni”, cosa ti è venuto in mente?
A quel punto avevo solo quattro copioni. Stavo tornando da un allenamento, quando uno dei produttori mi ha chiamato e molto delicatamente mi ha detto che ci sarebbe stata una lotta con la spada, in cui sarei stata nuda. Ero ovviamente in shock, non lo sapevo prima di firmare. E, naturalmente, mi stavano chiedendo se mi sentivo a mio agio. Non mi stavano dicendo di farlo. Stavano chiedendo se volevo farlo, perché è così che si svolge la storia e questo è stato un gran momento.
Qual è stata la tua risposta?
Quando qualcuno ti chiede di essere completamente nudo, le tue insicurezze tornano in superficie – ogni piccola cosa che non ti piace di te stesso. Mi hanno mandato il copione ed ero nervosa ma, allo stesso tempo, emozionata. Perché come donna – forse questo è uno dei problemi della nostra società – ho pensato che se fossi stata nuda sullo schermo sarebbe successo in modo diverso, come in una scena di sesso. Ma in questa sequenza, Reileen sta combattendo e lo sta facendo contro un’altra donna. Nel momento in cui dovevamo girare la scena, mi ero allenata per quattro, cinque mesi e mi sentivo sicura. Avevo ancora insicurezze ma il personaggio mi ha aiutato – perché Reileen non ha alcun timore sotto quest’aspetto.
Attualmente non ci è dato ancora sapere se Altered Carbon verrà rinnovato per una seconda stagione e se rivedremo ancora una volta il personaggio intepretato dalla Lachman.
Voi che cosa ne pensate? Vorreste un’altra stagione o la conclusione dell’episodio finale è stato soddisfacente?