3) Spaceman, un film da vedere su Netflix con Adam Sandler
Da un po’ di tempo Adam Sandler è diventato uno dei volti dei film Netflix. Prima con i due capitoli di Murder Mistery (di cui abbiamo parlato qui) e adesso con Spaceman, una pellicola fantascientifica ispirata al romanzo Il cosmonauta di Jaroslav Kalfar. Al centro della narrazione troviamo Jakub Prochazka, un astrofisico ceco chiamato a compiere una missione nello spazio con l’obiettivo di raccogliere delle misteriose particelle. Più avanti si andrà nella narrazione più però si comprenderà che in realtà il viaggio è solo un mezzo del film, e non il fine.
Dovendo vivere per diverso tempo da solo all’interno di una navicella spaziale, il protagonista si ritroverà infatti costretto a passare tanto tempo da solo. Star da soli implica, nella maggioranza delle volte, scoprirsi, ascoltare i pensieri che spesso, in situazioni normali, vengono interrotti dal caos esterno. In questo caso non vi sarà alcuna pausa o interruzione. Solo riflessioni e riscoperta di sé. Spaceman diventa così un film fantascientifico in cui i temi principali, al contrario di altre pellicole del genere, saranno la solitudine esistenziale e una riflessione sulla natura umana. Non aspettatevi dunque il solito film. Spaceman è molto di più. Per prima cosa, è una situazione paradossale che, tramite intelligenti ingredienti, diventa uno spazio in cui tutti potremo ritrovarci. Quella navicella, così sola e vuota, diventerà il luogo in cui tutti ci potremo riconoscere, con i nostri e se e i nostri ma.
Se con le prime due pellicole Netflix il grande Adam Sandler non ci aveva convinti del tutto, con questa possiamo finalmente ammettere il contrario.