La piattaforma streaming Netflix non è una certezza solo in caso di Serie Tv o film sentimentali. Lo è anche se si ha tutta l’intenzione di passare una serata a tema horror. Insomma, quanto è divertente guardare un film di questo genere? Adrenalina, tensione, misteri, jumpscare. In un primo momento i film horror da vedere su Netflix presentavano sia Insidious che The Conjuring (che presto diventerà una Serie Tv), due delle migliori saghe degli ultimi tempi. Una volta tolte dalla piattaforma, qualche lacrimuccia l’abbiamo tirata fuori, ma abbiamo saputo come consolarci. All’interno del catalogo possiamo infatti trovare numerose pellicole a tema horror, e alcune di queste sono davvero imperdibili. Siete pronti a non dormire la notte?
Da Midsommar a Dracula: ecco i migliori film horror da vedere su Netflix
1) IT, uno dei film horror da vedere su Netflix
Come nel caso di The Conjuring, anche IT presto diventerà una Serie Tv. Come spiegato qui, la serie sbarcherà su HBO Max e sarà ambientata presumibilmente negli anni ’60. Fino a quel momento, potremo fare un ripasso della storia tratta dall’omonimo libro di Stephen King e dal film del 1997 attraverso il reboot disponibile su Netflix. Con un cast composto dagli attori più altezzosi mai visti in un film horror, IT giunge su Netflix sia con il primo che con il secondo capitolo. Nella prima parte rivediamo l’inizio della storia, nella seconda la fine.
Prima bambini e poi adulti, ma con un unico collante: IT, il pagliaccio che da sempre terrorizza le loro vite. Con una serie di jumpscare terrificanti e scene in cui a volte è bene coprirsi gli occhi, IT è uno dei film horror da vedere su Netflix per una serata a tema. Anche se non all’altezza della prima pellicola del 1997, il reboot ha saputo svolgere il suo lavoro dando vita a una storia terrificante che da sempre conserva un posto speciale nel genere. D’altronde, stiamo parlando davvero di una delle figure più spaventose del cinema e della letteratura horror.
Ps: ma quanto è inquietante IT nella versione della donna anziana?
2) Slender Man
Via il dente e via il dolore: non stiamo parlando di un capolavoro, tantomeno di qualcosa senza cui non potremmo mai vivere. Slander Man è semplicemente un buon film horror se si ha intenzione di provare il brivido della paura, ma accontentandosi di un livello complessivo non eccelso. Insomma, dobbiamo prenderlo per quel che è. Una volta fatto questo, non sarà difficile gustarsi questa storia inquietante in cui un gruppo di adolescenti deve vedersela con Slender Man, una figura conosciuta nel mondo horror per il rapimento di numerosi ragazzini.
Un gruppo di amiche viene piano piano decimato da questo inquietante uomo senza volto. Una a una, le ragazze si ritroveranno a dover combattere per ritrovarsi e per mettere fine a questa storia così terribile. Insomma, il classico horror con cui accompagnare una scorpacciata di pop corn, qualche salto dalla sedia e una serata perfetta con gli amici.
3) Deliver us from Evil, uno dei film horror da vedere su Netflix più sottovalutati
Eric Bane sa essere tante cose, e tra le tante sa anche come farci spaventare. E’ d’altronde lui il protagonista di Deliver us from Evil, uno dei film horror da vedere su Netflix più sottovalutati del genere. Mettendo al centro della narrazione il tema delle possessioni, la pellicola racconta la storia di un poliziotto concreto che si ritrova coinvolto in un’indagine che sembra avere una dietrologia oscura. Attraverso il suo rapporto con un prete, infatti, Sarchie si ritroverà costretto ad accettare che le cose non sempre abbiano a che fare con una spiegazione razionale. Preparate anche in questo caso i pop corn, ma tenetevi pronti a scene crude e non facili da guardare. Deliver us from Evil non si è risparmiata in niente, confezionando un horror in cui credono in pochi e che, invece, sa il fatto suo.
4) El Conde
Candidato agli Oscar 2024 nella categoria Miglior Fotografia (qui tutte le vittorie), El Conde è una pellicola fresca fresca nel panorama horror. Diretto da Pablo Larraí, El Conde è un film estremamente grottesco, un ibrido di generi innovativo e geniale che passa dall’horror alla commedia nel giro di una sola scena. La pellicola racconta infatti la storia di un vampiro che vive sulla terra da ben 250 anni assumendo volti sempre diversi. A un certo punto il protagonista, però, trova la sua incarnazione definitiva in Augusto Pinochet Ugarte. A quel punto, dopo numerosi anni passati a bere il sangue di tutti, Ugarte decide di non bere più rinunciando dunque alla vita eterna.
A differenza di altri film del genere, El Conde non si sofferma solo sul brivido della paura. Al contrario, mette in campo una narrazione che affronta numerosi argomenti, tra cui quello della politica e della società. Con un umorismo di sottofondo accompagnato da un intelligente cinismo, El Conde non si è ancora affermato nel panorama attuale diventando una pellicola estremamente sottovalutata, nonostante la sua importante candidatura agli Oscar 2024.
5) Dracula di Bram Stoker
Proseguiamo adesso con una delle pagine più sofisticate del cinema horror. Dracula di Bram Stoker, disponibile su Netflix, è infatti diretto da uno dei registi più importanti di sempre, Francis Ford Coppola. Rivisitando l’opera classica, la pellicola restituisce un’immagine del vampiro nuova, elegante e rivoluzionaria. Riuscendo a stupire scena dopo scena, Dracula consente al telespettatore di addentrarsi all’interno della psicologia del vampiro. Costruendo un’immagine di lui, veniamo a contatto con tutte le sue parti più intime e sconosciute. La rivisitazione di Coppola non è dunque altro che l’idea che quest’ultimo si è fatto su una delle figure più inquietanti del mondo horror.
Con un cast di prim’ordine in cui vediamo Winona Ryder, Gary Oldman, Antony Hopkins e Keanu Reeves, Dracula di Bram Stoker rimane ancora oggi uno dei film migliori del genere, una pagina horror destinata a rimanere eterna, esattamente come il suo protagonista.
6) Midsommar
Ari Aster sa parlare dell’horror in un modo tutto proprio presto diventato un vero e proprio marchio di fabbrica. Fin dalla prima scena di una sua pellicola, si sa bene chi vi sia dietro. Che geniale mente si nasconda dietro la macchina da presa. Lo abbiamo visto con Hereditary e lo rivediamo ancora una volta con Midsommar. Con Florence Pugh, la pellicola ci fa sprofondare nel buio senza mai utilizzare l’oscurità. La paura, qui, porta il sole ed è ambientata in Svezia durante il solstizio d’estate. In vacanza, una coppia si ritrova infatti all’interno di un sistema fuori controllo e sinistro in cui nessuno riuscirà ad avere scampo.
Tra allucinazioni ed Easter egg geniali, Midsommar tira avanti nella sua narrazione non risparmiandosi in niente. Il folclore, qui, è l’unico nemico da combattere, l’ingrediente velenoso che darà vita a una serie di eventi che vedono al centro di tutto cose come sacrifici e morti inquietanti.
7) A Classic Horror Story
Mai titolo fu più discordante dalla realtà. Perché A Classic Horror Story non ha niente di classico, non ha nulla di già visto. Al contrario, è una rivisitazione di tutto quello che negli anni abbiamo incontrato sullo schermo, la canzone dissonante del genere. Come detto anche nella nostra recensione, la pellicola italiana – diretta da Roberto De Feo e Paolo Strippoli – manovra il telespettatore fin dalla prima scena, facendolo entrare all’interno di un mondo in cui niente è come sembra.
Il vero intento della pellicola è quello di provocare il telespettatore, dipingendolo come un essere superciale che si soffermerà solo sulle prime scene della pellicola. L’ipocrisia della natura umana è infatti il fine del film, e l’horror solo un mezzo. Lo si capisce perfino dalla scena finale quando, un determinato personaggio, cercherà aiuto ma troverà solo gente disposta a filmarlo per ottenere qualche like. I registi non si aspettano niente dalla loro creatura. Non ambiscono alla gloria eterna. La loro intenzione è solo quella di dimostrare che hanno ragione e che, dopo i titoli di coda, lo spettatore medio saprà solo disprezzare senza mai soffermarsi nella comprensione di quanto visto. Tra i tanti film, questo è di certo quello più geniale, la perla nascosta di Netflix che non ti aspetteresti mai.