3) American Sniper
Siamo sul podio di questa classifica di film Netflix autobiografici.
In questo caso, siamo davanti a uno dei grandi capolavori di un regista apprezzatissimo in tutto il mondo come Clint Eastwood: American Sniper, tratto dall’omonimo testo autobiografico di Chris Kyle. Nominato in 6 categorie agli Oscar del 2015 e vincitore del premio Oscar al Miglior montaggio sonoro, American Sniper racconta di un giovane ragazzo del Texas, Chris Kyle (interpretato da un carismatico Bradley Cooper), amante dei rodeo e proveniente da una famiglia credente che decide di arruolarsi nei Navy SEAL, il famoso corpo d’élite della Marina degli Stati Uniti. La sua infallibile mira, affinata in anni di battute di caccia con suo padre, lo portano subito a distinguersi e a divenire il cecchino d’eccellenza della squadra. Lo scoppio della guerra in Iraq stravolgerà improvvisamente la sua vita costringendolo a scelte e azioni che lo segneranno per sempre, trasformandolo in un uomo diverso. A turbarlo, inoltre, sarà l’inaspettata perdita di due dei suoi compagni e lo sconforto della moglie che vorrebbe un padre più presente per i loro figli.
La questione fondamentale attorno al quale si snoda tutta la sua vicenda esistenziale è l’obbedienza cieca nei confronti della volontà della Nazione e il patriottismo che può condurre a tali gesti. Clint Eastwood con le numerose soggettive del mirino del soldato non ha solo lo scopo di restituirci la visione del protagonista nelle diverse circostanze ma soprattutto di consentirci di addentrarci meglio nella sua trasformazione psicologica ormai irreversibile e la persistenza degli orrori del conflitto nella sua memoria.